• Blend
• Composite
• Composito
• Estrusione
• Extrusion
• Filler
• Leather
• Miscela
• Pelle
• Polietilene
• Poliolefine
• Polipropilene
• Talco

Vista l’importanza della gestione e lo smaltimento dei rifiuti di materiali plastici e dei ritagli di pelle conciata al cromo (sfridi), nonché le difficoltà nel trovare possibili applicazioni di questi ultimi, il presente lavoro di tesi si è posto come obiettivo lo studio, la formulazione e la caratterizzazione di un materiale composito, a base di poliolefine e scarti della lavorazione conciaria, che avesse proprietà meccaniche e di stampaggio idonee per la realizzazione di grucce od oggettistica utilizzabile per l’arredamento di interni. Per questo fine, sono state utilizzate miscele (blend) di natura poliolefinica, prodotte in serie da Revet SpA, e sfridi di pelle conciata al cromo forniti da Pellemoda Srl, azienda di Empoli leader nel settore, affrontando quindi la sfida di sviluppare un granulo partendo interamente da scarti di lavorazioni diverse. Questo progetto presenta alcune difficoltà tecniche che devono essere prese in considerazione, come ad esempio la mancanza di compatibilità tra la matrice plastica e la pelle polverizzata, la possibile ossidazione del Cr (III) a Cr (VI) durante il processo di estrusione, la formazione di gas di degradazione o vapore acqueo durante l’estrusione che potrebbe rendere il materiale non idoneo allo stampaggio a iniezione, il cattivo odore derivante dal materiale Revet, oltre che dagli sfridi di pelle se processati a temperature elevate, nonché la difficoltà a raggiungere gli elevati moduli in flessione che possiedono le grucce commerciali a base di acrilonitrile-butadiene-stirene (ABS) o polistirene (PS).