Tesi etd-06132024-103727 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
RIGHI, GIULIA
URN
etd-06132024-103727
Titolo
Terapia Cognitivo-Comportamentale per la Depressione in Pazienti con Patologia Coronarica: review sistematica
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Relatori
relatore Miniati, Mario
Parole chiave
- cognitive behavioral therapy
- coronary artery disease
- depression
- depressione
- patologia coronarica
- terapia cognitivo comportamentale
Data inizio appello
22/07/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
22/07/2027
Riassunto
Background e Significato
La comorbidità tra sindromi depressive e patologie coronariche (CAD) è nota e prevede specifiche scelte di terapia psicofarmacologica. Di contro, le opzioni di trattamento con le psicoterapie risultano, in letteratura, più variegate. Obiettivo di questa revisione è riassumere le conoscenze attuali sul ruolo della Terapia Cognitivo-Comportamentale nel trattamento delle sindromi depressive, in pazienti con CAD.
Metodo
E’ stata condotta una ricerca sistematica sul database PUBMED degli ultimi 10 anni, in conformità con le linee guida PRISMA, applicando specifiche query nel ‘PubMed Advanced Search Builder’.
Risultati
Sono stati selezionati ed inclusi nella review 21 studi, con un numero totale di 2498 pazienti arruolati, esclusi i campioni di pazienti che sono stati analizzati più volte, con risultati pubblicati in paper differenti. Di questi, 1079 (43.2%) erano di genere maschile e 1037 (41.5%) di genere femminile, con due studi che non hanno esplicitato questo dato, per complessivi 382 pazienti (15.3%). L’età media/SD dei pazienti arruolati è risultata 56.97.7 anni (range: 30.3-63.0). Il numero medio/SD di scale utilizzate è stato 4.22.0 (range: 2-9). La durata media/SD in settimane degli studi è risultata essere 28.539.8 (range: 5-144 settimane). Il 57.1% (12/21) degli studi hanno previsto un follow-up, della durata media/SD di 15.516.4 mesi (range: 1-60 mesi).
Discussione e conclusioni
Il peso specifico della CBT come trattamento delle sindromi depressive in pazienti con patologia cardiovascolare è ancora in discussione, in particolare nel medio/lungo termine, in parte per l’eterogeneità delle misure di outcome, in parte per la ridotta disponibilità di studi di follow-up, in parte per la non univocità delle tecniche utilizzate. Ulteriori ricerche dovrebbero essere dedicate agli studi long-term e non solo alle osservazioni short-term.
ABSTRACT
Background and Significance
Comorbidity between depressive syndromes and coronary diseases (CAD) is well known as well as the specific psychopharmacological options for this complicated condition. Conversely, psychotherapies are less studied. The objective of this systematic review is to summarize the current knowledge on the role of Cognitive-Behavioral Therapy (CBT) in this field.
Method
Systematic research on the PUBMED database of the last 10 years has been conducted, in accordance with the Prisma guidelines, applying specific query in the 'Pubmed Advanced Search Builder'.
Results
Twenty-one studies have been included, with a total number of 2498 patients enrolled, excluding samples of patients who have been analyzed several times, with results published in different papers. Of these, 1079 (43.2%) were males and 1037 (41.5%) females, with two studies not reporting this finding, for a total of 382 patients (15.3%). The mean/SD age of the patients enrolled was 56.97.7 years (range: 30.3-63.0). The mean/SD number of instruments administered was 4.22.0 (range: 2-9). The mean duration/SD (in weeks) of the selected studies was 28.539.8 (range: 5-144 weeks). The 57.1% (12/21) of the studies reported finding on a follow-up of 15.516.4 months (range: 1-60 months).
Discussion and conclusions
The relevance of CBT as treatment of depressive syndromes in patients with CAD is still in debate, especially in the medium/long term, in part for the heterogeneity of outcome measures, in part for the limited number of long-term studies, in part for the non-uniqueness of the CBT techniques administered. Further research should be dedicated to long-term and not only to short-term.
La comorbidità tra sindromi depressive e patologie coronariche (CAD) è nota e prevede specifiche scelte di terapia psicofarmacologica. Di contro, le opzioni di trattamento con le psicoterapie risultano, in letteratura, più variegate. Obiettivo di questa revisione è riassumere le conoscenze attuali sul ruolo della Terapia Cognitivo-Comportamentale nel trattamento delle sindromi depressive, in pazienti con CAD.
Metodo
E’ stata condotta una ricerca sistematica sul database PUBMED degli ultimi 10 anni, in conformità con le linee guida PRISMA, applicando specifiche query nel ‘PubMed Advanced Search Builder’.
Risultati
Sono stati selezionati ed inclusi nella review 21 studi, con un numero totale di 2498 pazienti arruolati, esclusi i campioni di pazienti che sono stati analizzati più volte, con risultati pubblicati in paper differenti. Di questi, 1079 (43.2%) erano di genere maschile e 1037 (41.5%) di genere femminile, con due studi che non hanno esplicitato questo dato, per complessivi 382 pazienti (15.3%). L’età media/SD dei pazienti arruolati è risultata 56.97.7 anni (range: 30.3-63.0). Il numero medio/SD di scale utilizzate è stato 4.22.0 (range: 2-9). La durata media/SD in settimane degli studi è risultata essere 28.539.8 (range: 5-144 settimane). Il 57.1% (12/21) degli studi hanno previsto un follow-up, della durata media/SD di 15.516.4 mesi (range: 1-60 mesi).
Discussione e conclusioni
Il peso specifico della CBT come trattamento delle sindromi depressive in pazienti con patologia cardiovascolare è ancora in discussione, in particolare nel medio/lungo termine, in parte per l’eterogeneità delle misure di outcome, in parte per la ridotta disponibilità di studi di follow-up, in parte per la non univocità delle tecniche utilizzate. Ulteriori ricerche dovrebbero essere dedicate agli studi long-term e non solo alle osservazioni short-term.
ABSTRACT
Background and Significance
Comorbidity between depressive syndromes and coronary diseases (CAD) is well known as well as the specific psychopharmacological options for this complicated condition. Conversely, psychotherapies are less studied. The objective of this systematic review is to summarize the current knowledge on the role of Cognitive-Behavioral Therapy (CBT) in this field.
Method
Systematic research on the PUBMED database of the last 10 years has been conducted, in accordance with the Prisma guidelines, applying specific query in the 'Pubmed Advanced Search Builder'.
Results
Twenty-one studies have been included, with a total number of 2498 patients enrolled, excluding samples of patients who have been analyzed several times, with results published in different papers. Of these, 1079 (43.2%) were males and 1037 (41.5%) females, with two studies not reporting this finding, for a total of 382 patients (15.3%). The mean/SD age of the patients enrolled was 56.97.7 years (range: 30.3-63.0). The mean/SD number of instruments administered was 4.22.0 (range: 2-9). The mean duration/SD (in weeks) of the selected studies was 28.539.8 (range: 5-144 weeks). The 57.1% (12/21) of the studies reported finding on a follow-up of 15.516.4 months (range: 1-60 months).
Discussion and conclusions
The relevance of CBT as treatment of depressive syndromes in patients with CAD is still in debate, especially in the medium/long term, in part for the heterogeneity of outcome measures, in part for the limited number of long-term studies, in part for the non-uniqueness of the CBT techniques administered. Further research should be dedicated to long-term and not only to short-term.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
La tesi non è consultabile. |