Tesi etd-06122025-174318 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GROPPI, DARIO
URN
etd-06122025-174318
Titolo
Studio sperimentale, sviluppo e validazione di un modello CFD di un accumulo termico con sospensione di PCM microincapsulato
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA ENERGETICA
Relatori
relatore Prof. Testi, Daniele
relatore Ing. Melideo, Daniele
relatore Ing. Garivalis, Alekos Ioannis
relatore Ing. Melideo, Daniele
relatore Ing. Garivalis, Alekos Ioannis
Parole chiave
- accumulo termico
- campagna sperimentale
- coefficiente di scambio termico convettivo
- materiali a cambiamento di fase
- scambio di calore
- simulazioni CFD
- termofluidodinamica
- validazione di modelli numerici
Data inizio appello
21/07/2025
Consultabilità
Completa
Riassunto
La transizione verso sistemi energetici sostenibili richiede l’integrazione di tecnologie di produzione, utilizzo e accumulo energetico. I serbatoi termici basati su sospensioni microincapsulate a cambiamento di fase (Phase Change Slurries, PCS) combinano l’elevata densità energetica dei materiali a cambiamento di fase (PCM) con la fluidità di sistemi liquidi. Tuttavia, la caratterizzazione termofluidodinamica di queste sospensioni è complessa e richiede approfondimenti.
Il lavoro di tesi si concentra sullo studio sperimentale e numerico (tramite simulazioni CFD) di un serbatoio a bassa temperatura contenente paraffine microincapsulate in soluzione acquosa (36,7% in massa), con cambio fase tra 37 e 44 °C. L’analisi ha valutato diverse condizioni operative, inclusi range termici, direzione del flusso, agitazione, tipo di fluido e modalità di prova. Rispetto all’acqua, il PCS aumenta significativamente l’energia accumulata grazie al calore latente, ma peggiora lo scambio termico a causa della maggiore viscosità. Il mescolamento migliora l’omogeneità termica e l’efficacia di scambio, con costi energetici trascurabili.
Il modello CFD, validato con dati sperimentali, riproduce gli andamenti di temperatura media e coefficiente di scambio, pur mostrando lievi deviazioni durante il cambio di fase. La simulazione permette inoltre di analizzare fenomeni locali difficili da misurare, rappresentando una base per modelli semplificati e strumenti progettuali futuri.
Il lavoro di tesi si concentra sullo studio sperimentale e numerico (tramite simulazioni CFD) di un serbatoio a bassa temperatura contenente paraffine microincapsulate in soluzione acquosa (36,7% in massa), con cambio fase tra 37 e 44 °C. L’analisi ha valutato diverse condizioni operative, inclusi range termici, direzione del flusso, agitazione, tipo di fluido e modalità di prova. Rispetto all’acqua, il PCS aumenta significativamente l’energia accumulata grazie al calore latente, ma peggiora lo scambio termico a causa della maggiore viscosità. Il mescolamento migliora l’omogeneità termica e l’efficacia di scambio, con costi energetici trascurabili.
Il modello CFD, validato con dati sperimentali, riproduce gli andamenti di temperatura media e coefficiente di scambio, pur mostrando lievi deviazioni durante il cambio di fase. La simulazione permette inoltre di analizzare fenomeni locali difficili da misurare, rappresentando una base per modelli semplificati e strumenti progettuali futuri.
File
Nome file | Dimensione |
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TesiDarioGroppi.pdf | 33.61 Mb |
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