• ansia
• insonnia
• regolazione emotiva
• studenti universitari

Background

Sono numerose le osservazioni di elevata incidenza dell’insonnia nella popolazione generale, con percentuali del 24-35% per le forme occasionali e del 9-15% per l’insonnia cronica. L'insonnia si associa a sintomi come stanchezza, sonnolenza, diminuzione dell'energia e compromissione delle funzioni cognitive, oltre che a un aumentato rischio di fenomenica ansiosa. L'ansia può, a sua volta, influenzare negativamente la qualità/quantità del sonno. L’inadeguata regolazione delle emozioni appare centrale per il mantenimento dell'insonnia, in un ‘circolo di rinforzo negativo’.

Materiale e Metodo

Lo studio è stato condotto su un campione di 150 studenti universitari (62.7% di genere femminile), valutati online (Microsoft Form), previa espressione di consenso informato, secondo quanto approvato dal Comitato di Bioetica dell’Università di Pisa (Prot.#0042278/2024). Obiettivo dello studio era l’esplorazione delle potenziali correlazioni tra regolazione delle emozioni, sintomi d'ansia, insonnia e del loro impatto sul funzionamento sociale, con le seguenti scale: Difficoltà nella Regolazione delle Emozioni (DERS), Indice di gravità dell’Insonnia (ISI), Scala di Autovalutazione dell’Ansia-Zung e Work and Social Adjustment Scale (WSAS).

Risultati

I punteggi ISI hanno rivelato una differenza statisticamente significativa tra il campione di genere maschile (n=56) e il campione di genere femminile (n=94) (ISI media/SD: 8.8±5.3 vs. 7.7±4.4; p=.006). Sono state, poi, rilevate correlazioni tra insonnia, ansia e regolazione delle emozioni nel campione totale. In particolare, gli studenti con maggiori difficoltà nella regolazione delle emozioni e sintomi d'ansia più gravi hanno presentato un profilo fenomenologico caratterizzato da livelli più interferenti d’insonnia.

Discussione

La regolazione delle emozioni e la gestione dell'ansia si confermano target di un potenziale intervento combinato sull’insonnia, anche in un campione della popolazione generale.

Background

Several observations are available in the literature on the high incidence of insomnia in general population (24-35% for occasional insomnia, 9-15% for chronic insomnia). Insomnia is associated with a number of symptoms, such as tiredness, drowsiness, decreased energy and impaired cognitive functions, as well as with an increased risk of anxiety symptoms. Anxiety can, in turn, negatively influence the quality/quantity of sleep. Inadequate emotion regulation appears crucial for the maintenance of insomnia, in a ‘loop of negative reinforcement'.

Material and Method

The study was conducted on a sample of 150 university students (62.7% females), evaluated online (Microsoft Form), after the expression of an informed consent, as approved by the Bioethics Committee of the University of Pisa (Prot.#0042278/2024). The aim of the study was to explore the potential correlations between emotion regulation, anxiety symptoms and insomnia, as well as their impact on social functioning, with the following scales: Difficulties in Emotion Regulation (DERS), Insomnia Severity Index (ISI), Self-Assessment of Anxiety Scale-Zung and Work and Social Adjustment Scale (WSAS).

Results

ISI scores revealed a statistically significant difference between males (n=56) and females (n=94) (ISI mean/SD: 8.8±5.3 vs. 7.7±4.4; p=.006). Therefore, significant correlations were detected between insomnia, anxiety and emotion regulation in the overall sample. Students with greater difficulties in regulating emotions and anxiety symptoms showed a phenomenological profile characterized by more severe levels of insomnia.

Discussion

Emotion regulation and anxiety management are confirmed as targets of a potential combined intervention on insomnia, even in a sample of the general population.