• comunicazione politica
• internet meme
• memizzazione della politica
• partecipazione
• politica pop
• social media

Il presente studio esamina l'evoluzione della comunicazione politica attraverso la lente degli «internet meme», evidenziando come questi artefatti culturali abbiano assunto un ruolo centrale nella sfera pubblica contemporanea. Attraverso un’analisi teorica ed empirica, la tesi traccia il processo che ha reso i meme parte integrante dell’ecosistema mediale ibrido (Chadwick, 2013) e il ruolo sempre più centrale che questi artefatti stanno assumendo all’interno della «Politica Pop» (Mazzoleni e Bracciale, 2019).
La tesi si articola in tre sezioni: nella prima viene ricostruito il concetto di internet meme, dalla nascita del termine fino alle manifestazioni digitali su internet e sui social media, con una particolare attenzione alle trasformazioni in termini di forme, funzioni e ruolo sociale di questi artefatti. Nella seconda sezione, l'analisi si concentra sulla «memizzazione della politica» (Mazzoleni e Bracciale, 2019), intesa come il processo di remix tra contenuti politici ed elementi della cultura pop che comporta una progressiva riappropriazione e riconfigurazione dei temi presenti nell’agenda pubblica da parte dei tre attori della comunicazione politica: leader/politichɜ, media, e utenti/cittadinɜ. La ricostruzione dello stato dell’arte di questo settore di ricerca, ancora poco esplorato, si accompagna all’osservazione di casi esemplificativi che guidano l’osservazione delle trasformazioni in atto nell’uso dei meme da parte dei tre attori sociali, analizzandone opportunità e rischi. Chiude il lavoro di tesi un'analisi empirica focalizzata su due casi di studio: l'uso dei meme su Twitter durante l'invasione russa dell'Ucraina nel 2022 e lo sviluppo del filone memetico "Io Sono Giorgia", iniziato nel 2019 e con importanti echi sull’immagine pubblica dell’attuale presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Il lavoro di tesi si colloca all’interno della letteratura sulla comunicazione politica, evidenziando la necessità di una più ampia analisi delle opportunità partecipative e delle implicazioni socio-politologiche che i meme hanno nella e sulla sfera pubblica.