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Lo scopo della tesi è di effettuare un’analisi del nuovo “sistema di allerta” introdotto dal D.lgs. 14/2019. Nella prima parte si esamina l’evoluzione storica delle procedure concorsuali, a partire dalla visione sanzionatoria tipica del Medioevo, passando dall’emanazione della legge fallimentare e delle successive riforme, per arrivare fino ai giorni nostri, caratterizzati da una diversa visione del “fallito” e da una maggiore attenzione alla salvaguardia dell’impresa. Successivamente vengono delineate le principali caratteristiche del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza; si analizza il perimetro di applicazione della riforma, oggettivo e soggettivo, a seguito dell’introduzione della definizione di “crisi”, proponendo un’analisi dell’evoluzione dei concetti di crisi e di insolvenza, anche dal punto di vista aziendale, attraverso una trattazione delle cause di crisi, delle fasi di vita dell’impresa, e di modelli di previsione del fallimento. Nella seconda parte della tesi l’attenzione si focalizza sugli indicatori e gli indici di crisi, effettuando un’analisi dei correlati articoli del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza e della loro interpretazione, anche a seguito del Documento emesso dal CNDCEC in attuazione della delega contenuta nel Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.