logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06102025-162634


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LAROCCA, PIA VITTORIA VITA
URN
etd-06102025-162634
Titolo
Dai social media alle playlist: Un'analisi quali-quantitativa del mercato musicale contemporaneo
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
MARKETING E RICERCHE DI MERCATO
Relatori
relatore Corciolani, Matteo
Parole chiave
  • brani
  • digitale
  • gusti musicali
  • marketing musicale
  • mercato musicale
  • music
  • music industry
  • musica
  • piattaforme
  • playlist
  • social media
  • Spotify
  • streaming
  • TikTok
  • viral
  • viralità
Data inizio appello
27/06/2025
Consultabilità
Completa
Riassunto
L'avvento delle piattaforme di streaming e dei social media ha trasformato radicalmente la produzione, la promozione e l'ascolto della musica nella società contemporanea. TikTok, divenuto centrale con la pandemia nel 2020, utilizza i suoni come linguaggio principale, contribuendo alla scoperta, alla promozione e alla visibilità di numerosi brani. Parallelamente, Spotify rappresenta una delle piattaforme di streaming musicale più utilizzate dagli ascoltatori, giocando un ruolo centrale nel successo dei brani e nella costruzione dei gusti personali degli ascoltatori.
Sulla base di questa premessa, il presente elaborato si propone di analizzare l'impatto di queste piattaforme sulla produzione, distribuzione, promozione e consumo della musica contemporanea, individuandone sia le opportunità che le criticità. La ricerca combina un'analisi qualitativa -basata su interviste in profondità ad artisti, rappresentanti di etichette discografiche e giornalisti musicali - con un'analisi quantitativa, che include un questionario autosomministrato online ai giovani ascoltatori e analisi statistiche su dati reali relativi a streaming su Spotify, utilizzo dei brani su TikTok, classifiche FIMI, generi musicali e durata dei brani, al fine di validare quanto emerso nelle interviste approfondite e nel questionario.
I risultati indicano che, per il campione analizzato, questi strumenti contribuiscono a rendere la musica più accessibile e democratica, ma generano allo stesso tempo condizionamenti legati alle tempistiche dell'algoritmo e alle esigenze di adattare la produzione musicale alle logiche del mercato. Gli ascoltatori intervistati inoltre riconoscono questi strumenti come centrali nella scoperta musicale, pur dichiarando una parziale autonomia rispetto alle influenze algoritmiche sui propri gusti musicali. La sfida futura consisterà nel comprendere come queste piattaforme evolveranno e in che modo potranno essere impiegate in modo etico e virtuoso, promuovendo forme di ascolto più critiche, consapevoli e meno condizionate dai meccanismi automatici degli algoritmi.

The advent of streaming platforms and social media has radically transformed the production, promotion, and listening of music in contemporary society. TikTok, which became central with the 2020 pandemic, uses sounds as its primary language, contributing to the discovery, promotion, and visibility of numerous songs. In parallel, Spotify represents one of the most widely used music streaming platforms by listeners, playing a central role in the success of tracks and in shaping listeners' personal tastes.
Based on this premise, the present work aims to analyze the impact of these platforms on the production, distribution, promotion, and consumption of contemporary music, identifying both opportunities and critical issues. The research combines a qualitative analysis — based on in-depth interviews with artists, record label representatives, and music journalists — with a quantitative analysis, which includes an online self-administered questionnaire for young listeners and statistical analyses of real data related to Spotify streams, song usage on TikTok, FIMI charts, musical genres, and song duration, in order to validate what emerged from the in-depth interviews and the questionnaire.
The results indicate that, for the sample analyzed, these tools contribute to making music more accessible and democratic, but at the same time generate constraints related to algorithm timings and the need to adapt music production to market logic. The interviewed listeners also recognize these tools as central to music discovery, while declaring partial autonomy from algorithmic influences on their musical tastes. The future challenge will be to understand how these platforms will evolve and how they can be used ethically and virtuously, promoting more critical, conscious, and less algorithmically conditioned forms of listening.
File