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Negli ultimi anni, complice l’ascesa economica e politica della Repubblica Popolare Cinese sul piano globale, il tema dell’internazionalizzazione del Renminbi (RMB) ha acquisito sempre più importanza e centralità nel dibattito accademico. Il gran numero di studi, prevalentemente economici, volti ad indagare singoli aspetti di questo processo lo dimostra. Tuttavia, minori in numero sono gli studi che si propongono di inquadrare il problema in una prospettiva di lungo periodo, in particolare alla luce dell’importanza che il controllo dei capitali ha avuto in epoca maoista.
L’obiettivo di questo lavoro di ricerca è stato, innanzitutto, quello di capire se il processo di internazionalizzazione della moneta cinese si sia effettivamente sviluppato e realizzato, rispondendo alla domanda se il RMB stia acquisendo le funzioni di una moneta internazionale. Da un’analisi quantitativa di un’ampia serie di dati disponibili, relativi all’utilizzo del RMB come mezzo di scambio, unità di conto e riserva di valore a livello internazionale, risulta evidente come un processo di internazionalizzazione sia effettivamente avvenuto anche se, di fatto, la moneta cinese sta ancora muovendo i suoi primi passi in campo internazionale.
Il secondo obiettivo è stato quello di capire come si sia arrivati a questa svolta, analizzando la storia del RMB attraverso le varie fasi della storia contemporanea cinese. La lunga epoca maoista, la fase delle riforme, e il periodo dell’ascesa a potenza regionale e, poi, globale si sono caratterizzati per un diverso intreccio tra le numerose variabili interne e internazionali che hanno di volta in volta inciso sul valore e sul ruolo della moneta.
Questo lavoro si è proposto di descrivere e analizzare questa complessa vicenda sulla base di un approccio storico-economico prevalentemente quantitativo, concentrandosi sul periodo che va dal 1948, anno dell’introduzione del RMB, fino alla crisi finanziaria del 2007/2008.
Ad entrambi gli obiettivi ha contribuito in maniera sostanziale il lavoro di ricerca svolto durante i mesi trascorsi presso la KU di Leuven, nonché l’utilizzo dei database di UNCTAD, PBOC, Banca Mondiale, FMI e SWIFT.