• Clonidina
• PONV

A dispetto dei recenti progressi raggiunti dalla pratica anestesiologica,l’ incidenza di PONV rimane uno degli effetti spiacevoli piu’ frequenti dell’ anestesia,talvolta piu’ importante del dolore postoperatorio.
E’ un entita’ che interessa ben il 30 % del totale dei pazienti chirurgici e fino al 70- 80% dei pazienti ad elevato rischio, e’ spesso sottodiagnosticata e sottotrattata.
La PONV rappresenta un fattore di potenziale morbidita’,oltre che un costo economico,aumenta il tempo di ospedalizzazione dei pazienti in day surgery e chirurgia ambulatoriale.
Nonostante l’ attuazione di una pratica clinica basata sulla stratificazione del rischio,sull’ implementazione e l’ adesione a linee guida e protocolli di profilassi e trattamento evidence based,un numero significativo di pazienti e’ ancora affetto da nausea e vomito post operatorio.
I pazienti sottoposti a chirurgia della tiroide sono spesso ad elevato rischio PONV.
Tre classi di farmaci ,gli antagonisti della serotonina(es ondansetron),corticoserioidi (desametasone)e agonisti della dopamina (droperidolo) sono usati per la maggiore con un profilo di efficacia simile tra loro sulla ponv con una riduzione del rischio relativo di circa il 25% ciascuno.
L’ efficacia anti PONV della clonidina sta emergendo in recenti studi: in chirurgia pediatrica ,nell’ intervento di correzione dello strabismo,che e’ associata ad elevato rischio di PONV;nell’ adulto nella chirurgia della mammella.
L’obbiettivo principale del nostro studio caso controllo effettuato su 60 pazienti donne sottoposte a tiroidectomia totale nel nostro centro di chirurgia della tiroide stato quello di indagare l’ efficacia della clonidina nella profilassi della nausea e vomito post operatorio.
Esse sono state randomizzate e divise in 30 gruppi ciascuno dei quali e’ stato sottoposto a profilassi antiemetica con 2 diverse associazioni: clonidina-desametasone e ondansetron-desametasone.
La clonidina si e’ dimostrata efficace quanto l’ ondanseron nella profilasi nella PONV
(33,3% incidenza) riducendo singolarmente li episodi di nausea e vomito.
Non sono stati rilevati inoltre ipotensione,ritardo nella ripresa della coscienza o altri effetti avversi significativi nelle pazienti trattate con clonidina.
Se questi dati saranno confermati da ulteriori studi ,e con campioni di pazienti piu’ ampi la clonidina,farmaco gia’ noto in campo anestesiologcio per i sue molteplici applicazioni (nel trattamento del dolore post operatorio,brivido,ansiolisi),si candida per il suo basso costo,per il profilo di sicurezza e scarsa incidenza di effetti collaterali come una valida opzione nella profilassi della nausea e vomito post operatorio.