logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06042025-204059


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BARRA, ANTONIO
URN
etd-06042025-204059
Titolo
L’evoluzione dell’islam politico in Tunisia da al-Nahda ad Ansar al-Sharia tra attivismo e repressione
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E CIVILTÀ
Relatori
relatore Prof.ssa Pepicelli, Renata
correlatore Prof. Mascitelli, Daniele
Parole chiave
  • al-Nahda
  • Ansar al-Sharia
  • antiterrorismo
  • islamismo
  • jihadismo
  • salafismo
Data inizio appello
26/06/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
26/06/2095
Riassunto
La tesi analizza l’evoluzione dell’islam politico in Tunisia, con un focus sul percorso che conduce da al-Nahda ad Ansar al-Sharia, entro una più ampia riflessione sulle trasformazioni del rapporto tra religione e potere. Dopo aver chiarito i concetti di islamismo, salafismo e jihadismo, il secondo capitolo ricostruisce lo sviluppo di al-Nahda dalle sue origini come movimento di predicazione religiosa negli anni ’60 alla sua progressiva politicizzazione, fino alla repressione subita sotto Ben Ali. La rivoluzione del 2011 segna un momento di apertura che permette non solo il ritorno di al-Nahda sulla scena politica, ma anche l’emergere di attori salafiti, tra cui Ansar al-Sharia, che approfittano del vuoto istituzionale per radicarsi nel tessuto sociale. Il lavoro analizza le ambiguità strategiche di al-Nahda nel confrontarsi con il salafismo jihadista e descrive la reazione dello Stato culminata con la messa al bando di AST nel 2013. L’ultima parte è dedicata alle politiche antiterrorismo post-2011, mostrando come la loro applicazione abbia favorito una crescente concentrazione del potere e una deriva autoritaria, mascherata da priorità securitaria.
The thesis analyzes the evolution of political Islam in Tunisia, with a focus on the path that leads from al-Nahda to Ansar al-Sharia, within a broader reflection on the transformations of the relationship between religion and power. After clarifying the concepts of Islamism, Salafism and jihadism, the second chapter reconstructs the development of al-Nahda from its origins as a religious preaching movement in the 1960s to its progressive politicization, up to the repression suffered under Ben Ali. The 2011 revolution marks a moment of opening that allows not only the return of al-Nahda to the political scene, but also the emergence of Salafi actors, including Ansar al-Sharia, who take advantage of the institutional vacuum to root themselves in the social fabric. The paper analyses al-Nahda’s strategic ambiguities in confronting jihadist Salafism and describes the State’s reaction culminating in the banning of AST in 2013. The final part is dedicated to post-2011 anti-terrorism policies, showing how their application has favoured a growing concentration of power and an authoritarian drift, disguised as a security priority.
File