Tesi etd-06032025-185314 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
TASSONE, DAMIANO
URN
etd-06032025-185314
Titolo
Per una gestione sostenibile delle risorse umane. Il caso Esanastri
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Prof.ssa Sassetti, Sara
Parole chiave
- gestione sostenibile delle risorse umane
- hrm
- risorse umane
- shrm
Data inizio appello
27/06/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
27/06/2065
Riassunto
Le aziende impegnate nei processi di crescita sostenibile tendono spesso a concentrarsi su iniziative finalizzate alla crescita economica, sociale e ambientale, rivolgendosi principalmente agli stakeholder esterni e puntando primariamente a ridurre il proprio impatto ambientale. Tuttavia, la dimensione sociale interna viene spesso trascurata o, quando considerata, non è adeguatamente pianificata, monitorata e integrata con le altre dimensioni della sostenibilità. Quali sono i rischi di questa omissione?
Partendo da questa riflessione, questa tesi si propone di evidenziare il ruolo sempre più rilevante della sostenibilità interna attraverso la gestione sostenibile delle risorse umane e la sua centralità nelle strategie di crescita sostenibile e nei report di sostenibilità. L’obiettivo è mostrare alla comunità scientifica e alle aziende che, in qualsiasi strategia di crescita sostenibile o cambiamento organizzativo, il punto di partenza fondamentale sono le persone, la loro motivazione e il loro commitment. La gestione strategica delle risorse umane, in particolare quando orientata alla sostenibilità, assume il ruolo di change agent e business partner, guidando le persone attraverso politiche sostenibili verso un equilibrio tra tutte le dimensioni della sostenibilità.
Il primo capitolo analizza l’importanza del concetto di sostenibilità nelle aziende e la sua evoluzione nel tempo, approfondendo le tre dimensioni: economica, ambientale e sociale. Dopo aver distinto i concetti di sostenibilità esterna e interna, verrà dedicata particolare attenzione alla sostenibilità rivolta agli stakeholder interni. Sarà discusso il ruolo della voice dei dipendenti e l’importanza di coinvolgere attivamente le persone all’interno dell’azienda nelle strategie di crescita sostenibile, affinché queste possano essere realmente efficaci prima ancora di rivolgere risorse ed energie alla sostenibilità esterna.
Il secondo capitolo, dopo una breve panoramica sulle politiche di gestione delle risorse umane e la loro evoluzione nel tempo, si focalizza sulla gestione sostenibile delle risorse umane (SHRM). Sarà presentata una rassegna dei principali autori che hanno contribuito allo sviluppo di queste politiche, analizzando concetti chiave come la Socially Responsible HRM (Shen e Benson, 2016), la Green HRM (Jackson et al., 2011), il Triple Bottom Line (Bush, 2020) e la Common Good HRM (Aust et al., 2020). Verrà inoltre evidenziata l’importanza crescente della SHRM nei report di sostenibilità e il suo impatto nel raggiungimento degli obiettivi ESG, sempre più centrali per la reputazione aziendale e la legittimazione da parte degli stakeholder istituzionali.
Il terzo capitolo sarà dedicato alla costruzione di un framework teorico per il monitoraggio delle pratiche di gestione delle risorse umane orientate alla sostenibilità. A tal fine, sarà effettuata una ricognizione della letteratura al fine di individuare e analizzare gli indicatori chiave (key performance indicators – KPI) correlati alla SHRM. L’obiettivo sarà comprendere come la ricerca scientifica abbia affrontato la misurazione dell’impatto delle politiche di HR sostenibile e come tali indicatori possano essere integrati nei Performance Management System aziendali. Verranno presi in esame modelli di misurazione consolidati e proposte nuove prospettive per valutare l’efficacia della SHRM non solo in termini di performance aziendale, ma anche in relazione al benessere dei dipendenti e alla creazione di un ambiente di lavoro equo, inclusivo e sostenibile.
Il quarto capitolo si concentra su uno studio empirico delle pratiche di SHRM all’interno dell’azienda Esanastri S.r.l. Saranno analizzate le politiche attualmente in vigore, valutando quanto esse si avvicinino ai modelli di SHRM esaminati nei capitoli precedenti e identificando eventuali punti di forza e criticità. Lo studio empirico comprenderà un’analisi comparativa tra gli indicatori teorici individuati nel terzo capitolo e le metriche utilizzate in azienda per la gestione delle risorse umane sostenibile. Infine, saranno proposte strategie di miglioramento per rendere più efficaci ed efficienti gli sforzi dell’azienda nell’attuazione della sua strategia di crescita sostenibile, con particolare attenzione all’integrazione della SHRM nei processi decisionali aziendali e nella reportistica di sostenibilità.
Partendo da questa riflessione, questa tesi si propone di evidenziare il ruolo sempre più rilevante della sostenibilità interna attraverso la gestione sostenibile delle risorse umane e la sua centralità nelle strategie di crescita sostenibile e nei report di sostenibilità. L’obiettivo è mostrare alla comunità scientifica e alle aziende che, in qualsiasi strategia di crescita sostenibile o cambiamento organizzativo, il punto di partenza fondamentale sono le persone, la loro motivazione e il loro commitment. La gestione strategica delle risorse umane, in particolare quando orientata alla sostenibilità, assume il ruolo di change agent e business partner, guidando le persone attraverso politiche sostenibili verso un equilibrio tra tutte le dimensioni della sostenibilità.
Il primo capitolo analizza l’importanza del concetto di sostenibilità nelle aziende e la sua evoluzione nel tempo, approfondendo le tre dimensioni: economica, ambientale e sociale. Dopo aver distinto i concetti di sostenibilità esterna e interna, verrà dedicata particolare attenzione alla sostenibilità rivolta agli stakeholder interni. Sarà discusso il ruolo della voice dei dipendenti e l’importanza di coinvolgere attivamente le persone all’interno dell’azienda nelle strategie di crescita sostenibile, affinché queste possano essere realmente efficaci prima ancora di rivolgere risorse ed energie alla sostenibilità esterna.
Il secondo capitolo, dopo una breve panoramica sulle politiche di gestione delle risorse umane e la loro evoluzione nel tempo, si focalizza sulla gestione sostenibile delle risorse umane (SHRM). Sarà presentata una rassegna dei principali autori che hanno contribuito allo sviluppo di queste politiche, analizzando concetti chiave come la Socially Responsible HRM (Shen e Benson, 2016), la Green HRM (Jackson et al., 2011), il Triple Bottom Line (Bush, 2020) e la Common Good HRM (Aust et al., 2020). Verrà inoltre evidenziata l’importanza crescente della SHRM nei report di sostenibilità e il suo impatto nel raggiungimento degli obiettivi ESG, sempre più centrali per la reputazione aziendale e la legittimazione da parte degli stakeholder istituzionali.
Il terzo capitolo sarà dedicato alla costruzione di un framework teorico per il monitoraggio delle pratiche di gestione delle risorse umane orientate alla sostenibilità. A tal fine, sarà effettuata una ricognizione della letteratura al fine di individuare e analizzare gli indicatori chiave (key performance indicators – KPI) correlati alla SHRM. L’obiettivo sarà comprendere come la ricerca scientifica abbia affrontato la misurazione dell’impatto delle politiche di HR sostenibile e come tali indicatori possano essere integrati nei Performance Management System aziendali. Verranno presi in esame modelli di misurazione consolidati e proposte nuove prospettive per valutare l’efficacia della SHRM non solo in termini di performance aziendale, ma anche in relazione al benessere dei dipendenti e alla creazione di un ambiente di lavoro equo, inclusivo e sostenibile.
Il quarto capitolo si concentra su uno studio empirico delle pratiche di SHRM all’interno dell’azienda Esanastri S.r.l. Saranno analizzate le politiche attualmente in vigore, valutando quanto esse si avvicinino ai modelli di SHRM esaminati nei capitoli precedenti e identificando eventuali punti di forza e criticità. Lo studio empirico comprenderà un’analisi comparativa tra gli indicatori teorici individuati nel terzo capitolo e le metriche utilizzate in azienda per la gestione delle risorse umane sostenibile. Infine, saranno proposte strategie di miglioramento per rendere più efficaci ed efficienti gli sforzi dell’azienda nell’attuazione della sua strategia di crescita sostenibile, con particolare attenzione all’integrazione della SHRM nei processi decisionali aziendali e nella reportistica di sostenibilità.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
La tesi non è consultabile. |