• "piccola trasparenza"
• art. 116 t.u.i.r.
• S.r.l. a ristretta base proprietaria
• tassazione per trasparenza

Il presente lavoro si propone di esaminare l’istituto della c.d. “piccola trasparenza”, ossia la trasparenza esercitata dalle società a responsabilità limitata possedute esclusivamente da persone fisiche, il cui volume di ricavi non supera quello previsto per l’applicazione degli studi di settore.
L’argomento in esame si trova ad essere inserito in un ampio contesto che ha portato a un cambiamento dei rapporti soci-società e ad un adeguamento dell’ordinamento italiano ai modelli prevalenti in altri Paesi dell’Unione europea. Per questo motivo, è stato innanzitutto analizzato il quadro di riferimento, caratterizzato da un nuovo regime di tassazione dei dividendi che ha sancito il passaggio da un sistema improntato sul principio di “imputazione”, ad un altro basato sul principio dell’ “esenzione”; si è inoltre accennato al nuovo istituto del consolidato fiscale, introdotto contestualmente all'istituto della trasparenza e si è proceduto ad un confronto tra questi.
Data poi la volontà del legislatore, espressa nella legge delega, di equiparare le S.r.l. che esercitano l’opzione alle società di persone, sono state evidenziate le innovazioni che la riforma del diritto societario del 2003 ha apportato alla disciplina di questi tipi di società di capitali.