• immigrazione
• sicurezza
• segregazione

Questo lavoro di tesi parte dal concetto di immigrazione, quindi dalla definizione di questo fenomeno così ampio e importante per il genere umano. L’immigrazione infatti è un tema che ha da sempre fatto parte della storia dell’uomo poiché l’uomo da sempre ha compito spostamenti e migrazioni. Si passa poi a una disamina di quelli che sono i vari tipi di immigrazione, quindi osservando anche i meccanismi di funzionamento di questo fenomeno in ogni sua sfaccettatura, per passare poi a osservare, di conseguenza, anche quelli che sono i vari tipi di migranti, questo risulta interessante dal momento in cui come esistono molti tipi di migrazioni, che hanno quindi motivazioni e procedimenti diversi tra loro, esistono anche molti tipi di migranti, con progetti migratori, storie e vite, diverse tra loro. Successivamente si pone l'attenzione sulla questione sicurezza, quindi sull'allarme che è stato creato e si è sviluppato intorno ai flussi migratori che hanno interessato il nostro paese. Si è osservato come questo allarme, questa paura dell’immigrato, e sia stata creata e fomentata dalla politica e dai mass media e si è visto quali risultati hanno ottenuto. È innegabile che il ruolo della politica nella creazione di questo allarme risulta principale, questo perché il guadagno che ne ha ottenuto e ne ottiene è veramente ingente, la politica creando l’allarme sicurezza si è aggiudicata il consenso della popolazione creando una situazione di emergenza che nella realtà non esisteva, ma ha instillato nei cittadini la paura e questi, sentendosi persi si sono rivelati molto più docili. Il ruolo dei mass media in questo processo non è da sottovalutare, dal momento che anche loro hanno contribuito a fomentare l’allarme e la paura che si stavano diffondendo, lo hanno fatto riportando principalmente notizie di un certo taglio che davano sostegno alla paura. Si è posto anche l'attenzione su un aspetto dall'immigrazione che sta diventando sempre più rilevante, cioè il fenomeno della crimmigration, quindi della criminalizzazione dell'immigrazione che partendo dagli Stati Uniti si è diffusa anche in Europa. In Italia si sono identificati alcuni esempi di crimmigration e si sono analizzati e approfonditi mostrandone gli effetti. In ultimo si sono affrontate quelle che sono le problematiche che gli immigrati riscontrano nell'insediarsi nelle città. Queste problematiche riguardano principalmente aspetti di discriminazione e isolamento che possono essere ricondotti a fenomeni di segregazione urbana, così come di difficoltà dell'accesso a servizi essenziali. Una delle problematiche che sono state affrontate perché rappresenta effettivamente lo scoglio maggiore che gli immigrati devono fronteggiare nel loro processo di integrazione riguarda il problema della casa, l’accesso all’abitazione o quantomeno a un’abitazione degna per gli immigrati, specialmente i nuovi arrivati, non è semplice o immediato perché le loro possibilità sono molto più limitate e perché il mercato, cosparso da sentimenti xenofobi, rifiuta gli immigrati come acquirenti o affittuari. In ultimo abbiamo messo in luce gli aspetti positivi dell'immigrazione nelle nostre città, abbiamo mostrato quello che è l'effetto dell'immigrazione sui piccoli centri urbani che tendendo allo spopolamento e all'abbandono riprendono vita grazie all'immigrazione. Gli immigrati, con la loro imprenditoria e socialità hanno fatto rivivere numerose realtà urbane che tendevano allo spopolamento. Questo a dimostrazione che lungi dall’essere una problematica l’immigrazione è una enorme risorsa di cui dovremmo godere maggiormente.