Thesis etd-05312024-162837 |
Link copiato negli appunti
Thesis type
Tesi di laurea magistrale
Author
MANGANIELLO, MARTINA
URN
etd-05312024-162837
Thesis title
La pace verde: gli esperimenti di Mururoa nella storia del movimento antinucleare francese e internazionale
Department
SCIENZE POLITICHE
Course of study
STUDI INTERNAZIONALI
Supervisors
relatore Prof. Paoli, Simone
Keywords
- Charles de Gaulle
- Gerboise bleu
- Mururoa
- nucleare francese
Graduation session start date
08/07/2024
Availability
Withheld
Release date
08/07/2027
Summary
Sono stati condotti tra il 1966 e il 1996 dalla Francia 193 test nucleari negli atolli di Mururoa e Fangataufa in Polinesia francese, nell'Oceano Pacifico. Questi esperimenti, condotti sia in atmosfera che sottoterra, hanno avuto un impatto significativo sull'ambiente e sulla salute delle popolazioni locali.
Il programma di test nucleari francesi è stato fortemente sostenuto dal presidente Charles de Gaulle, che vedeva la forza di dissuasione nucleare come elemento fondamentale per la sicurezza e l'indipendenza della Francia. De Gaulle ha autorizzato i primi test nucleari francesi nel 1960 e ha continuato a sostenere il programma durante il suo mandato presidenziale.
Le organizzazioni ambientaliste, tra cui Greenpeace, hanno condotto numerose campagne di sensibilizzazione e protesta contro i test nucleari di Mururoa. Nel 1985, la nave di Greenpeace Rainbow Warrior fu affondata dal governo francese nel porto di Auckland, in Nuova Zelanda, per impedire all'organizzazione di interferire con un test nucleare. Questo evento ha portato a una crisi diplomatica tra Francia e Nuova Zelanda e ha contribuito a sensibilizzare maggiormente l'opinione pubblica internazionale sui test nucleari di Mururoa.
Le pressioni internazionali e le proteste interne hanno portato la Francia a decretare una moratoria sui test nucleari nel 1992.
Nel 1996, il presidente Jacques Chirac ha annunciato la fine definitiva del programma di test nucleari francesi.
Che conseguenze ci sono state? Quali sono le ripercussioni sulle popolazioni locali? Le conseguenze ambientali e sanitarie dei test continuano a farsi sentire ancora oggi, e le popolazioni locali chiedono ancora giustizia e risarcimento.
Il programma di test nucleari francesi è stato fortemente sostenuto dal presidente Charles de Gaulle, che vedeva la forza di dissuasione nucleare come elemento fondamentale per la sicurezza e l'indipendenza della Francia. De Gaulle ha autorizzato i primi test nucleari francesi nel 1960 e ha continuato a sostenere il programma durante il suo mandato presidenziale.
Le organizzazioni ambientaliste, tra cui Greenpeace, hanno condotto numerose campagne di sensibilizzazione e protesta contro i test nucleari di Mururoa. Nel 1985, la nave di Greenpeace Rainbow Warrior fu affondata dal governo francese nel porto di Auckland, in Nuova Zelanda, per impedire all'organizzazione di interferire con un test nucleare. Questo evento ha portato a una crisi diplomatica tra Francia e Nuova Zelanda e ha contribuito a sensibilizzare maggiormente l'opinione pubblica internazionale sui test nucleari di Mururoa.
Le pressioni internazionali e le proteste interne hanno portato la Francia a decretare una moratoria sui test nucleari nel 1992.
Nel 1996, il presidente Jacques Chirac ha annunciato la fine definitiva del programma di test nucleari francesi.
Che conseguenze ci sono state? Quali sono le ripercussioni sulle popolazioni locali? Le conseguenze ambientali e sanitarie dei test continuano a farsi sentire ancora oggi, e le popolazioni locali chiedono ancora giustizia e risarcimento.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
The thesis is not available. |