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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05302024-122045


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LIUZZO, SUSANNA
URN
etd-05302024-122045
Titolo
L’EQUIPAGGIO DI UNA NAVE ROMANA (I-III secolo d.C.): STUDIO DELLE FONTI ARCHEOLOGICHE, EPIGRAFICHE, LETTERARIE
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
ARCHEOLOGIA
Relatori
relatore Prof.ssa Menchelli, Simonetta
correlatore Dott.ssa Marini, Silvia
Parole chiave
  • archeologia
  • equipaggio
  • nave romana
  • romani
  • storia
Data inizio appello
05/07/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
05/07/2064
Riassunto
I mestieri che sono legati alla navigazione, il marinaio, il combattente navale, cosa si sa su di loro per l’antichità romana? Una situazione all’apparenza poco chiara, gli autori antichi raramente si sono preoccupati di trattare questo argomento e se lo hanno fatto sono sempre stati degli accenni all’interno di opere che riguardavano altro. L'obiettivo della tesi è quindi l'analisi e l'approfondimento delle maestranze che hanno fatto parte dell'equipaggio di una nave onerarie e della flotte imperiali romane. Inoltre la tesi è stata divisa in varie sezioni in base alle fonti utilizzate: in primis le fonti letterarie che sono state studiate, quindi l’analisi dell’iconografia marittima e, quando l’argomento lo consente, anche la numismatica. Infine, l’ultima parte è sempre dedicata allo strumento più importante che è servito per ricostruire la storia dei marinai romani: le epigrafi funerarie dei classiari.

The trades that are related to navigation, the sailor, the naval fighter, what do you know about them for Roman antiquity? A seemingly unclear situation, the ancient authors rarely bothered to deal with this topic and if they did they have always been hints within works that concerned other. The objective of the thesis is therefore the analysis and the deepening of the sailors that have been part of the crew of a cargo vessel and the Roman imperial fleets. In addition, the thesis has been divided into several sections according to the sources used: first the literary sources that have been studied, then the analysis of maritime iconography and, when the subject allows, also numismatics. Finally, the last part is always dedicated to the most important instrument that served to reconstruct the history of the Roman sailors: the funerary epigraphs of the classiaria.
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