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• Sui Misteri

L'orazione Sui Misteri di Andocide costituisce un caso di studio interessante per quanto riguarda la tecnica compositiva applicata in essa dal suo autore. Dedicando gran parte della narrazione agli eventi relativi allo Scandalo delle Erme del 415 a.C., Andocide propone una ricostruzione "orientata" di quei fatti, caratterizzata da omissioni, enfatizzazioni e minimizzazioni, tutte finalizzate all'obiettivo di persuadere la giuria alla quale la sua orazione è rivolta. La collocazione di ogni elemento all'interno del discorso trova piena giustificazione se si analizza il contesto giudiziario per il quale l'orazione è pensata. Per mezzo di tale analisi si può osservare come Andocide, attraverso una riflessione sul pubblico al quale l'orazione è rivolta e l'utilizzo di tecniche già ampiamente teorizzate e sperimentate dai suoi predecessori, crei un prodotto che si adatta perfettamente alla situazione per la quale è pensato e che gli permette, infine, di vincere la causa nella quale viene coinvolto dai suoi accusatori.