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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05262013-220641


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
GROSSI, STEFANIA
URN
etd-05262013-220641
Titolo
Fenomeno di Raynaud nelle malattie autoimmuni:dalla diagnosi alla terapia
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
FARMACIA
Relatori
relatore Prof.ssa Bazzichi, Laura
Parole chiave
  • Raynaud
Data inizio appello
12/06/2013
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
12/06/2053
Riassunto
Il presente lavoro è stato realizzato con l’obiettivo di sottolineare l’importanza di un corretto inquadramento diagnostico del Fenomeno di Raynaud al fine di dare la giusta importanza alla patologia ed intervenire tempestivamente e in maniera mirata. Tale Fenomeno, infatti, può costituire il sintomo di esordio o di accompagnamento di numerose Connettiviti Sistemiche, e costituire, purtroppo, il primo sintomo di una malattia grave come la Sclerosi Sistemica, dove il vasospasmo può interessare anche distretti viscerali e pertanto richiede rapidi provvedimenti terapeutici al fine di evitare danni tessutali irreversibili.
Dopo una prima parte introduttiva dedicata alla descrizione e alla classificazione del Fenomeno nelle due forme principali, si fornisce un quadro sull’eziopatogenesi, che non è ancora del tutto chiara, di questa sindrome.
La parte centrale è focalizzata sull’anamnesi e sugli esami a cui i pazienti devono sottoporsi per valutare se il Fenomeno di Raynaud è primitivo o secondario. Si è posta grande attenzione sulla Videocapillaroscopia, un esame che, permettendo lo studio morfofunzionale in vivo ed in tempo reale del microcircolo, è diventato un esame di grande importanza per l’individuazione precoce della patologia dello Scleroderma Pattern a cui il Fenomeno di Raynaud può collegarsi.
Nella parte conclusiva si descrivono le attuali terapie disponibili e i possibili nuovi approcci terapeutici, molti ancora in studio, sia per il Fenomeno di Raynaud primitivo che quello secondario più frequentemente associato a complicazioni ischemiche come le ulcere.
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