• udienza preliminare.
• non luogo a procedere

Nella prima parte della Tesi la sentenza di non luogo a procedere è studiata in rapporto all'udienza preliminare indagando come essa sia uno degli epiloghi decisori dell'istituto che più permette di inquadrare la rilevanza dell'udienza stessa all'interno dell'attuale sistema processuale. Sono analizzati e approfonditi i due istituti di integrazione probatoria, introdotti dalla legge del 1999, a disposizione del giudice dell'udienza preliminare, sottolineando il cambiamento del peso dell'udienza preliminare a seguito delle ultime riforme legislative. Nella seconda parte dell'elaborato, è analizzata e sviscerata la sentenza ed ogni suo aspetto: la regola di giudizio che ne concerne l'applicazione e la valutazione giuridica (rito o merito), le formule di proscioglimento e la gerarchia tra esse, l'insufficienza, contradditorietà, e non idoneità degli elementi portati dall'accusa, il rapporto con l'articolo 129 c.p.c., le circostanze aggravanti, e l'applicazione della misura di sicurezza della confisca.