• tralicci
• basso costo
• bamboo

La scelta del tema della mia tesi è ricaduta sullo studio del bambù poiché ho sempre ritenuto affascinanti tutte quelle tecnologie che potrei definire povere e decisamente semplici, quanto incredibilmente ingegnose, che normalmente non ci troviamo a studiare o approfondire durante il nostro classico percorso universitario.
Ciò che trovo realmente interessante è che, abituati come siamo a forme di tecnologia sempre più estreme e complesse, che necessitano di operosi calcoli e particolari attenzioni, a partire dalla progettazione sino alla messa in opera, non ci accorgiamo invece di come, persone totalmente estranee al mondo delle costruzioni, siano capaci di utilizzare ciò che gli sta intorno, per ottenere soluzioni abitative o infrastrutture anche importanti.
Per sfatare questo il mito del “materiale esotico” e studiarne le reali caratteristiche tecniche di questa pianta, abbiamo testato in laboratorio alcuni provini di bambù, da eseguire con tecniche tradizionali, quindi con materiali naturali e a basso costo.
Tutto ciò anche per rispondere a una frequente domanda che mi è stata posta cioè se l’utilizzo del bambù possa essere realmente applicabile alle nostre realtà costruttive.