Il tessuto imprenditoriale italiano è caratterizzato dalla presenza massiccia di piccole e medie imprese a conduzione familiare. Nel presente lavoro saranno analizzate, nella fattispecie, le piccole e medie imprese vitivinicole a conduzione familiare, con l’obiettivo di spiegare come, per queste ultime realtà economiche, il radicamento territoriale e la costituzione di distretti possano rappresentare importanti elementi per la sopravvivenza nel tempo, nonostante il confronto inevitabile con le aziende del settore, di grandi dimensioni. Dopo i primi capitoli teorici, verrà approfondito il caso del distretto biodinamico lucchese e di una delle aziende familiari fondatrici di quest’ultimo, Fabbrica di San Martino. L’obiettivo del caso pratico è quello di raggiungere una migliore comprensione delle ipotesi avanzate circa l’importanza del radicamento territoriale come fonte di vantaggio competitivo per le piccole e medie imprese vitivinicole familiari.