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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05142025-124455


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SUSANNA, AURORA
URN
etd-05142025-124455
Titolo
La neuroetologia del comportamento di homing in Columba livia: modulazione dell'espressione genica in aree cerebrali coinvolte nell'apprendimento della mappa olfattiva
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA APPLICATA ALLA BIOMEDICINA
Relatori
relatore Prof. Casini, Giovanni
relatore Dott.ssa Marracci, Silvia
Parole chiave
  • Comportamento di homing (Homing behavior)
  • Corteccia piriforme (Piriform cortex)
  • Ippocampo (Hippocampus)
  • Periodi critici (Crtical periods)
  • qPCR
  • Wulst
Data inizio appello
09/06/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/06/2028
Riassunto
Numerose evidenze sperimentali indicano che i piccioni viaggiatori possono tornare alla loro voliera una volta trasferiti in un luogo non familiare (homing), utilizzando una mappa olfattiva che si sviluppa durante i primi mesi di vita associando gli odori alla direzione dei venti che li trasportano. Tramite qPCR ho studiato modificazioni nell’espressione genica indicanti l’instaurarsi di una plasticità nelle regioni cerebrali implicate nell’apprendimento della mappa olfattiva: la corteccia piriforme e l’ippocampo. Le analisi sono state svolte su due gruppi di animali: prigionieri (P), soggetti chiusi in voliere esposte ai venti; schermati (S), soggetti chiusi in voliere circondate da lastre in plexiglass che impediscono la recezione della direzionalità dei venti. L’espressione di diversi mRNA e miRNA è stata valutata in P e S a 1,5 e a 2,5 mesi dopo lo svezzamento. I dati indicano che nella corteccia piriforme dei P c’è modulazione di espressione di fattori di crescita, maturazione sinaptica e avanzamento del periodo critico, mentre ciò non avviene o si verifica con maggiore difficoltà negli S. Questi dati indicano che l’associazione odori – direzione dei venti durante un periodo critico induce fenomeni di plasticità in questa regione. Quelli relativi all’ippocampo indicano un minor effetto della schermatura, suggerendo che l’ippocampo potrebbe essere coinvolto in un arco temporale differente rispetto a quello analizzato.
Experimental evidence indicates that homing pigeons return to their lofts when released unfamiliar sites using an olfactory map that is learned during the first months of life by associating different odors with wind directions. Using qPCR, I studied modifications in gene expressions indicating the occurrence of plasticity in cerebral regions implicated in olfactory map learning: piriform cortex and hippocampus. Two experimental groups were considered: prisoners (P), pigeons in wind-exposed aviaries; shielded (S), pigeons in shielded aviaries provided with plexiglass screens that do not allow perception of the wind direction. Expression of different mRNAs and miRNAs was evaluated in P and S at 1.5 and 2.5 months after weaning. The data indicate modulation of growth factor expression, synaptic maturation, and progression of critical period in P piriform cortex, while this does not happen or it is more difficult in S piriform cortex. These observations indicate that odor-wind association during a critical period induces plasticity phenomena in this region. The hippocampus data indicate a less evident effect of wind-shielding, suggesting that hippocampus might be involved in these processes during a different time window.
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