• Cambiamento Organizzativo
• Circular Economy
• HRM
• Knowledge Management
• Learning Organization
• Nautica
• Organizational Learning
• Sostenibilità

L’obiettivo di questo elaborato riguarda l’analisi e lo sviluppo di specifici processi di apprendimento volti a supportare l’evoluzione culturale e organizzativa delle aziende verso il modello di economia circolare. L’analisi è svolta attraverso l’esame di un caso studio esemplare nel settore della nautica di lusso.
Nel primo capitolo viene fornito un quadro teorico sul recente paradigma dell’economia della conoscenza e sulle sue famose articolazioni, come il knowledge management e la learning organization, e la loro applicazione alle pratiche di gestione delle risorse umane.
Nel secondo capitolo viene invece affrontato il tema dell’economia circolare. In particolare, per andare ad indagare le correlazioni fra le pratiche di gestione delle risorse umane e la realizzazione di modelli di business circolari, è stata condotta un’analisi della letteratura scientifica interrogando la banca dati SCOPUS. Questa operazione ci ha permesso di ricavare i principali elementi organizzativi e di Human Resource Management che influenzano positivamente il passaggio organizzativo a modelli economici circolari.
Infine, il terzo e ultimo capitolo, è proseguito con la parte sperimentale della ricerca, conducendo diverse interviste ad alcuni manager di una fra le aziende leader della produzione di Yacht Made in Italy. L’obiettivo in questa fase del progetto era proprio quello di indagare la propensione dell’azienda presa a riferimento ad adottare modelli di business circolari. Avvalendoci della Metodologia Gioia, è stato possibile isolare i principali elementi emersi dalle interviste e le loro dinamiche relazionali, per poi andarli a rappresentare graficamente e a spiegare.
In conclusione, da questo lavoro emerge che l’azienda presa a riferimento stia attraversando una fase di cambiamento, dimostrando apertura anche nei confronti delle tendenze provenienti dall’ambiente esterno che fanno sentire l’urgenza tema della sostenibilità e di modelli di business circolari.
Il lavoro di tesi si è avvalso anche di informazioni raccolte nell’ambito del progetto di ricerca co-finanziato dall’Università di Pisa e da Regione Toscana “SUCCESS”, acronimo di SUpply Chain & Circular Economy for Superyacht Shipyard.