• diabete mellito di tipo 2
• irisina
• GLUT
• insulino resistenza
• omeostasi glucidica

Irisina è una miochina scoperta nel 2012 che viene rilasciata principalmente dal muscolo scheletrico dopo l’esercizio fisico e l’esposizione a basse temperature. Promuove inoltre il browning del tessuto adiposo bianco e regola il metabolismo energetico. Irisina fin da subito ha destato interesse nel mondo scientifico perchè svolge un ruolo importante in diverse malattie metaboliche, in particolare nel diabete mellito di tipo 2 (T2DM). In questo lavoro di tesi sono state prese in esame le evidenze scientifiche che descrivono i pathways tramite cui irisina influenza l’assorbimento del glucosio e una serie di studi che correlano i livelli di irisina circolante all’insulino resistenza e al T2DM. È stato osservato infatti che i livelli di irisina sono più bassi nei soggetti con T2DM e sembra che questa miochina possa essere sfruttata nel prossimo futuro come marker diagnostico per il T2DM, le sue complicanze e più in generale per identificare precocemente un declino metabolico. Nell’ultima parte della tesi sono state valutate le potenzialità farmacologiche di irisina esogena e di composti esogeni che possono influenzare la sua produzione e dunque essere utili in caso di squilibrio dell’omeostasi glucidica.