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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05082015-105327


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FIRMO, ILARIA
URN
etd-05082015-105327
Titolo
Studio del comportamento alimentare degli ibridi lupo-cane in ambiente appenninico
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
CONSERVAZIONE ED EVOLUZIONE
Relatori
relatore Prof. Baldaccini, Natale Emilio
relatore Prof. Apollonio, Marco
Parole chiave
  • Appennini
  • dieta
  • ibridi
  • lupi
Data inizio appello
30/05/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
L’obiettivo della presente tesi consiste nello stabilire se tra i lupi (Canis lupus italicus) con diversa introgressione di geni canini, esista sovrapposizione di nicchia trofica e, quindi, competizione alimentare.
Questo studio di confronto di dieta è stato effettuato all’interno della provincia di Arezzo, in due distinte aree di studio: Alpe di Poti, ospitante il branco ad elevato tasso di introgressione, ed Alpe di Catenaia, dov’è presente il branco con un minore livello di introgressione.
A partire dall’inverno 2004/2005 fino all’inverno 20012/2013, lungo i 7 transetti presenti in ciascuna area e lungo le piste di impronte su neve (snow tracking), sono stati raccolti 799 campioni di escrementi, di cui 400 in Alpe di Poti e 399 in Alpe di Catenaia.
Per stabilire la composizione della dieta dei lupi è stata effettuata un’ analisi visiva delle feci, attraverso l’analisi macroscopica dei resti organici trovati all’interno dei campioni.
I dati così ottenuti sono stati riportati in un database Excel, mostrando le percentuali di resti organici appartenenti alle diverse specie-preda, suddivise a loro volta in classi di peso o di età.
Essendo il campione dell’Alpe di Catenaia di dimensioni maggiori, si è proceduto ad estrarre casualmente un sotto-campione delle dimensioni uguali a quello di Alpe di Poti, in modo da avere dati confrontabili tra loro.
L’ecologia trofica è stata descritta in termini di frequenza di occorrenza, volume medio percentuale e due modelli di biomassa (Weaver e Ciucci).
Inoltre sono stati calcolati i seguenti indici: l’Indice di Kendall, per stabilire se i metodi di analisi utilizzati danno risultati concordanti tra di loro, l’Indice di Levin, per valutare le dimensioni della nicchia trofica e l’Indice di Pianka, per verificare se vi sia sovrapposizione di nicchia trofica tra le due popolazioni. Infine è stato effettuato il test del Chi-quadro per verificare se la composizione della dieta sia significativamente diversa tra i due branchi.
In entrambe le aree le specie-preda cacciate dai lupi sono risultate essere gli ungulati selvatici, in particolar modo cinghiale (Sus scrofa) e capriolo (Capreolus capreolus), ed inoltre non sono state osservate differenze nelle composizioni delle diete dei due diversi branchi.
I risultati del presente studio hanno mostrato che, indipendentemente dal grado di introgressione, gli ibridi lupo-cane mantengono le stesse abitudini alimentari del predatore selvatico, evidenziando quindi un’effettiva sovrapposizione di nicchia trofica ed una preoccupante competizione alimentare.
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