• cornici sociali
• giustizia di transizione
• Halbwachs
• memoria collettiva
• memory studies

Dagli anni Ottanta ad oggi molti sono i nuovi studi su temi quali la memoria sociale, la coscienza storica, le narrazioni pubbliche e plurali. Questo esponenziale aumento di interesse rivela un crescente bisogno di risposte ai quesiti ereditati dalla Seconda Guerra Mondiale, in particolar modo dall’Olocausto: come ricostruire un’identità comune a fronte di una così grande ed epocale distruzione? Da cosa si riparte per una memoria collettiva che sia condivisa da tutte le parti in gioco? Su quali basi una memoria predomina su un’altra? Quale rapporto vige fra storia e memoria? E, più alla radice, che cos’è un ricordo? Possiamo ricordare al di fuori di una società? Maurice Halbwachs, sociologo alsaziano della prima metà del ‘900, allievo eclettico di Durkheim e membro de <<L’Année Sociologique>>, si interroga, alle soglie del grande conflitto, sui fondamenti e i soggetti della memoria collettiva, di cui egli, da poco riscoperto, è primo teorizzatore.