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Il progetto Teddy 4 Kids nasce con l’obiettivo di offrire storie, giochi e svago ai bambini e ai ragazzi ricoverati in ospedali pediatrici. Il progetto è coordinato dal TEDlab, laboratorio virtuale di narrazione transmediale che afferisce a Informatica Umanistica e condivide i suoi progetti con il Laboratorio di Cultura Digitale, centro interdipartimentale dell’Universatà di Pisa. L’idea del progetto Teddy prende corpo da tre tirocini, coordinati dal TEDlab, svolti presso la Fondazione Toscana Gabriele Monasterio, centro di riferimento per la cardiochirurgia e la cardiologia pediatrica e dei difetti congeniti nell’adulto. Offrire dei momenti lieti ai giovani pazienti è stato il nostro primo obiettivo. L’emergenza sanitaria legata alla pandemia da covid-19, complicando ulteriormente la vita dei pazienti, ha rafforzato il nostro intento orientandoci ancor più verso la realizzazione di prodotti digitali fruibili e/o scaricabili via web. Pur trattandosi di una attività non commerciale, che intende offrire un supporto completamente gratuito ai giovani pazienti, la nostra analisi del contesto, a cui segue la realizzazione effettiva dei prodotti, inizia con alcune considerazioni sul marketing e sulle strategie legate allo storytelling e al transmedia storytelling. Segue un breve cenno all’editoria per l’infanzia e alla produzione di giochi e videogames. Le premesse teorico culturali si chiudono con una analisi del ruolo del gioco e dei racconti dell’infanzia e nel contesto ospedaliero.
Il progetto mette a disposizione una pluralità di prodotti fra loro articolati secondo un approccio transmediale, ovvero creando narrazioni composite disposte su più media. Sposare questo approccio da un lato consente di diversificare l’offerta andando incontro alla variabilità del nostro target, dall’altro può favorire la fruizione e i suoi eventuali aspetti educativi offrendo un ampio ventaglio di attività, in base alle quali, può nascere, nell’utente, la curiosità di addentrarsi in una o più tipologie di prodotti che rappresentano un punto di accesso alla narrazione transmediale. Così facendo un bambino attratto da un gioco potrebbe essere invogliato a leggere il racconto da cui è tratto o viceversa la lettura di un bel racconto potrebbe aumentare il piacere nel colorare i disegni dei personaggi principali (in modo virtuale o reale dopo la stampa dei disegni). La descrizione dei prodotti ad oggi realizzati nella prima fase del progetto Teddy 4 kids completa questo lavoro di tesi. Sono presentati e analizzati nel dettaglio i prodotti da me realizzati e quelli a cui ho contribuito nello sviluppo e/o nell’ideazione.