Tesi etd-05042023-170103 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
MICCHI, VERONICA
URN
etd-05042023-170103
Titolo
Il TSPO come target nelle malattie neurodegenerative
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
FARMACIA
Relatori
relatore Dott.ssa Piano, Ilaria
correlatore Dott.ssa Corsi, Francesca
correlatore Dott.ssa Corsi, Francesca
Parole chiave
- infiammazione
- malattie retiniche
- neuroinfiammazione
- retina
- tspo
Data inizio appello
24/05/2023
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
La neuroinfiammazione è definita come una risposta infiammatoria all'interno del SNC (Sistema Nervoso Centrale). Come l’infiammazione, è un meccanismo adattivo dell’organismo, al fine di contrastare il danno neuronale e ripristinare l'omeostasi cerebrale.
Nel SNC l’ infiammazione è mediata dalla microglia: il processo di attivazione microgliale è un fenomeno complesso, caratterizzato dall'acquisizione di diversi fenotipi funzionali, schematicamente rappresentati dai fenotipi M1 e M2, associati rispettivamente a funzioni neurotossiche e neuroprotettive. La microglia M1 attivata rilascia mediatori pro infiammatori come citochine, chemochine e ROS. Quando il bilancio tra M1/M2 rimane spostato verso il fenotipo M1, per un tempo prolungato, si và incontro a neuroinfiammazione cronica, con conseguenze dannose, come la neurodegenerazione. Molte malattie neurodegenerative, come il morbo di Alzheimer, la Sclerosi Multipla e il morbo di Parkinson, hanno alla base una risposta neuroinfiammatoria.
Ad oggi prove crescenti supportano un ruolo regolatorio della proteina trasportatrice mitocondriale (TSPO) nei processi infiammatori e neuroinfiammatori.
Il TSPO è una proteina transmembrana, evolutivamente conservata, localizzata nella membrana esterna mitocondriale delle cellule steroidogeniche. Ad oggi i meccanismi molecolari alla base delle funzioni del TSPO non sono stati ancora definitivamente chiariti, il suo coinvolgimento è stato tuttavia osservato in numerosi processi cellulari tra cui la biosintesi degli steroidi, la modulazione dei canali del calcio voltaggio-dipendenti, la crescita e il differenziamento cellulare, l’apoptosi, l’ immunomodulazione e la biosintesi dell’eme, la respirazione mitocondriale e la risposta allo stress ossidativo.
Negli ultimi anni come marcatore per le cellule microgliali è stato utilizzato il TSPO poiché risultava aumentata la sua espressione nella microglia attivata, in particolare sono stati utilizzati radioligandi PET.
I ligandi TSPO rappresentano però anche dei potenziali agenti terapeutici: essi hanno dimostrato effetti benefici sia nel contesto delle patologie neurodegenerative che in quello dei disturbi d’ansia. Lo scopo di questa tesi è stato analizzare gli studi clinici e preclinici dei ligandi TSPO , utilizzati a scopi terapeutici nelle malattie neurodegenerative. Un particolare focus è stato fatto sulle malattie della retina: ad oggi nessun ligando TSPO è entrato in trials clinici per le malattie retiniche, ma i recenti studi in vitro e sull’animale sembrano essere promettenti in questa direzione. Indagare, quindi, sulla regolazione di TSPO e sull’impatto del metabolismo steroideo microgliale appare una strategia possibile ed utile, anche nel panorama della retinopatie degenerative.
Nel SNC l’ infiammazione è mediata dalla microglia: il processo di attivazione microgliale è un fenomeno complesso, caratterizzato dall'acquisizione di diversi fenotipi funzionali, schematicamente rappresentati dai fenotipi M1 e M2, associati rispettivamente a funzioni neurotossiche e neuroprotettive. La microglia M1 attivata rilascia mediatori pro infiammatori come citochine, chemochine e ROS. Quando il bilancio tra M1/M2 rimane spostato verso il fenotipo M1, per un tempo prolungato, si và incontro a neuroinfiammazione cronica, con conseguenze dannose, come la neurodegenerazione. Molte malattie neurodegenerative, come il morbo di Alzheimer, la Sclerosi Multipla e il morbo di Parkinson, hanno alla base una risposta neuroinfiammatoria.
Ad oggi prove crescenti supportano un ruolo regolatorio della proteina trasportatrice mitocondriale (TSPO) nei processi infiammatori e neuroinfiammatori.
Il TSPO è una proteina transmembrana, evolutivamente conservata, localizzata nella membrana esterna mitocondriale delle cellule steroidogeniche. Ad oggi i meccanismi molecolari alla base delle funzioni del TSPO non sono stati ancora definitivamente chiariti, il suo coinvolgimento è stato tuttavia osservato in numerosi processi cellulari tra cui la biosintesi degli steroidi, la modulazione dei canali del calcio voltaggio-dipendenti, la crescita e il differenziamento cellulare, l’apoptosi, l’ immunomodulazione e la biosintesi dell’eme, la respirazione mitocondriale e la risposta allo stress ossidativo.
Negli ultimi anni come marcatore per le cellule microgliali è stato utilizzato il TSPO poiché risultava aumentata la sua espressione nella microglia attivata, in particolare sono stati utilizzati radioligandi PET.
I ligandi TSPO rappresentano però anche dei potenziali agenti terapeutici: essi hanno dimostrato effetti benefici sia nel contesto delle patologie neurodegenerative che in quello dei disturbi d’ansia. Lo scopo di questa tesi è stato analizzare gli studi clinici e preclinici dei ligandi TSPO , utilizzati a scopi terapeutici nelle malattie neurodegenerative. Un particolare focus è stato fatto sulle malattie della retina: ad oggi nessun ligando TSPO è entrato in trials clinici per le malattie retiniche, ma i recenti studi in vitro e sull’animale sembrano essere promettenti in questa direzione. Indagare, quindi, sulla regolazione di TSPO e sull’impatto del metabolismo steroideo microgliale appare una strategia possibile ed utile, anche nel panorama della retinopatie degenerative.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
Tesi non consultabile. |