• valutazione
• sanità
• qualità
• performance

L’obiettivo di questo lavoro di tesi di laurea è quello di fornire un’analisi dei sistemi di valutazione della Qualità nel Servizio Sanitario Nazionale, con particolare riferimento alle Regioni Toscana ed Emilia Romagna.
A tal fine è stato necessario cominciare lo studio dalle origini del concetto di qualità, che nel tempo si è evoluto, andando ad estendersi in diversi ambiti, dall’industria manifatturiera al servizio sanitario. È proprio l’ambito del servizio sanitario che viene preso in considerazione, passando in rassegna alcune definizioni del concetto di qualità e mettendole a confronto.
Nel contesto italiano, di cui ci si occupa nello specifico, la politica per la qualità è parte integrante della programmazione sanitaria nazionale; attraverso di essa si cerca di perseguire un miglioramento della qualità, elaborando dei sistemi di valutazione di quest’ultima. I sistemi di valutazione, che monitorano e valutano la qualità tenendo conto del raggiungimento degli obiettivi prefissati, operano sia a livello nazionale che regionale.
L’ Emilia Romagna valuta il sistema sanitario attraverso il SIVER ( Sistema di Valutazione del Servizio Sanitario Regionale) che opera identificando due ambiti di azione: performance complessiva aziendale, in cui vengono definiti dimensioni della performance ed indicatori di risultato comuni a tutte le Aziende, e performance organizzativa ed individuale interna.
La Regione Toscana valuta la performance della sanità attraverso il sistema di valutazione progettato e implementato dal Laboratorio Management e Sanità (MeS) con il quale mira a fornire una sintesi dell'andamento della gestione delle aziende sanitarie.
I due metodi di valutazione vengono messi a confronto riscontrandone le differenze e i punti in comune.