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• identità di genere
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Nella mia tesi ho scelto di affrontare il tema del rispetto della persona umana, della sua identità e sessualità. Due drammaturghe, attualmente attive nel panorama teatrale italiano, hanno cercato, naturalmente in modi diversi, di approfondire questo tema e lo hanno fatto attraverso due opere teatrali: Sexmachine di Giuliana Musso e Variabili Umane di Marcela Serli. La prima si incentra sul mercato del sesso, nel territorio del Triveneto, grazie alle testimonianze di sei personaggi (tutti interpretati dalla Musso), mentre la seconda si occupa delle identità di genere e del problema della transfobia, con quindici persone in scena. Ho trovato molto interessanti entrambe le rappresentazioni, perciò ho deciso di analizzarle, esaminandole prima singolarmente poi mettendole a confronto. La tesi si suddivide in un’Introduzione, in cui viene illustrato nel dettaglio il tema del rispetto della sessualità, mentre il Primo Capitolo è dedicato a Giuliana Musso e alla sua opera e il Secondo Capitolo a Marcela Serli e alla sua pièce: le due autrici vengono presentate attraverso una breve biografia, riguardante la loro formazione e carriera, di seguito viene introdotta ed esaminata la loro opera, attraverso una prima analisi del testo drammaturgico e una seconda della messa in scena. Infine, il Terzo Capitolo è dedicato al confronto tra le due rappresentazioni, in cui vengono evidenziate le differenze e le analogie. L’obbiettivo di questa tesi è quello di mettere in rilievo l’elemento che accomuna entrambi gli spettacoli, ovvero il tema del rispetto dell’individuo e in che modo le due drammaturghe lo affrontano, parlando di alcune realtà poco conosciute o di cui non si conosce abbastanza, che spesso vengono ignorate o guardate con diffidenza, perché diverse.