Tesi etd-04232025-153451 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
OLOBARDI, ELISA
URN
etd-04232025-153451
Titolo
Studio fitochimico di estratti apolari di radici e parti aeree di Teucrium flavum ssp. flavum L.
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
Relatori
relatore Prof.ssa Braca, Alessandra
Parole chiave
- diterpeni
- diterpeni neo-clerodanici
- lamiaceae
- Teucrium flavum ssp. flavum L.
Data inizio appello
21/05/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
21/05/2028
Riassunto
Teucrium flavum subsp. flavum L. è una pianta appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Questa famiglia è una delle più vaste e significative dell’ordine delle Lamiales, comprende erbe aromatiche, quali salvia, rosmarino e menta, arbusti ed alberi ed è diffusa in tutto il mondo con una forte presenza nelle regioni temperate e subtropicali, sebbene alcune specie si trovino anche nelle aree tropicali.
Il genere Teucrium L. comprende invece piante perenni, cespugliose o erbacee, con fiori dalla caratteristica forma labiata (a labbro superiore ridotto). In particolare, la specie T. flavum subsp. flavum L., studiata in questo progetto di tesi, è una pianta perenne e dal portamento cespuglioso, con fusti eretti e a densa pelosità. È una specie che cresce in zone a clima mite, in particolare nel bacino del Mediterraneo e in Asia Centrale. In Italia è presente prevalentemente al centro e nel meridione e si può trovare in ambiente collinare fino ai 1000 m di altitudine.
Nel genere Teucrium L. la classe di metaboliti secondari di maggiore importanza sono i diterpeni neo-clerodanici. Sebbene infatti questi composti siano stati isolati anche da altre piante, il genere Teucrium L. ne rappresenta la fonte naturale più abbondante. Oltre a questi che sono i metaboliti secondari più abbondanti nelle specie di questo genere, in letteratura è riportata anche la presenza di diterpeni abietanici, sesquiterpeni, triterpeni, steroidi, flavonoidi e composti aromatici.
L’interesse e la scelta della specie Teucrium flavum subsp. flavum L. quale oggetto del presente lavoro di tesi sono fondati quindi sulla ricerca di molecole con strutture neo-clerodaniche, le quali presentano rilevanti attività biologiche, e motivati anche dall’assenza di studi fitochimici precedenti sulla componente non volatile.
L’isolamento e la caratterizzazione chimica dei metaboliti secondari, oggetto di questa tesi, si sono svolte secondo le modalità di seguito descritte: le parti aeree e le radici della pianta sono state separatamente essiccate, macinate e sottoposte a successiva estrazione a temperatura ambiente con solventi a polarità crescente: n-esano, cloroformio, cloroformio-metanolo (9:1) e metanolo. Da questo processo estrattivo si sono ottenuti i quattro estratti corrispondenti.
Sono stati analizzati gli estratti apolari cloroformico delle radici della pianta (RC) ed esanico delle parti aeree fiorite (RE), poiché ritenuti più ricchi di metaboliti secondari sulla base di un’analisi tramite UHPLC-HRESIMS.
L’estratto RC delle radici è stato sottoposto a cromatografia su colonna con gel di silice utilizzando il sistema di purificazione Biotage®-IsoleraTM Spektra ed in seguito le frazioni risultate d’interesse sono state separate tramite cromatografia ad alta pressione su fase inversa RP-HPLC. Si è giunti alla purificazione di sette composti: quattro iridoidi glicosidici di cui due puri 8-O-(3,4-dimetossi-cinnamoil)-harpagide o machrantoside e 8-O-E-p-metossi-cinnamoil-harpagide e due in miscela inseparabile (E+Z) ovvero 8-O-(E+Z)-(3,4-dimetossi-cinnamoil)-harpagide ed 8-O-(E+Z)-(3,4-dimetossi-cinnamoil)-ajugol (composto mai precedentemente isolato in natura); un lignano ovvero siringaresinol 4’-O-β-D-glucopiranoside; due derivati dell’acido cinnammico, acido 3,4-dimetossicinnamico e acido p-metossicinnamico. L’estratto RE delle parti aeree fiorite è stato sottoposto a cromatografia su colonna di gel di silice usando il sistema di purificazione flash Biotage®-IsoleraTM Spektra e da una delle frazioni si è isolato α-amirina acetato. Le frazioni ritenute più interessanti non si sono potute separare tramite cromatografia ad alta pressione su fase inversa RP-HPLC in quanto, durante la preparazione del campione da analizzare, queste davano nelle condizioni di eluizione in HPLC un precipitato insolubile.
La struttura dei composti isolati è stata determinata tramite tecniche spettroscopiche NMR mono e bidimensionali, quali 1H-NMR, 13C-NMR, HSQC, HMBC, COSY, 1D-TOCSY e COSY, e spettrometriche di massa HRESIMS e HRESIMS/MS.
In conclusione, lo studio fitochimico degli estratti apolari di radici e parti aeree fiorite di Teucrium flavum subsp. flavum L. ha condotto all’isolamento di quattro iridoidi glicosidici (di cui uno mai isolato precedentemente in natura), un lignano, due derivati dell’acido cinnammico e un triterpene, classi di composti già ottenuti nel genere Teucrium L.
Ulteriori studi fitochimici verranno effettuati sugli estratti polari per ricercare i diterpeni neo-clerodanici, metaboliti secondari che da letteratura sono i composti maggiormente presenti nelle specie di questo genere.
Il genere Teucrium L. comprende invece piante perenni, cespugliose o erbacee, con fiori dalla caratteristica forma labiata (a labbro superiore ridotto). In particolare, la specie T. flavum subsp. flavum L., studiata in questo progetto di tesi, è una pianta perenne e dal portamento cespuglioso, con fusti eretti e a densa pelosità. È una specie che cresce in zone a clima mite, in particolare nel bacino del Mediterraneo e in Asia Centrale. In Italia è presente prevalentemente al centro e nel meridione e si può trovare in ambiente collinare fino ai 1000 m di altitudine.
Nel genere Teucrium L. la classe di metaboliti secondari di maggiore importanza sono i diterpeni neo-clerodanici. Sebbene infatti questi composti siano stati isolati anche da altre piante, il genere Teucrium L. ne rappresenta la fonte naturale più abbondante. Oltre a questi che sono i metaboliti secondari più abbondanti nelle specie di questo genere, in letteratura è riportata anche la presenza di diterpeni abietanici, sesquiterpeni, triterpeni, steroidi, flavonoidi e composti aromatici.
L’interesse e la scelta della specie Teucrium flavum subsp. flavum L. quale oggetto del presente lavoro di tesi sono fondati quindi sulla ricerca di molecole con strutture neo-clerodaniche, le quali presentano rilevanti attività biologiche, e motivati anche dall’assenza di studi fitochimici precedenti sulla componente non volatile.
L’isolamento e la caratterizzazione chimica dei metaboliti secondari, oggetto di questa tesi, si sono svolte secondo le modalità di seguito descritte: le parti aeree e le radici della pianta sono state separatamente essiccate, macinate e sottoposte a successiva estrazione a temperatura ambiente con solventi a polarità crescente: n-esano, cloroformio, cloroformio-metanolo (9:1) e metanolo. Da questo processo estrattivo si sono ottenuti i quattro estratti corrispondenti.
Sono stati analizzati gli estratti apolari cloroformico delle radici della pianta (RC) ed esanico delle parti aeree fiorite (RE), poiché ritenuti più ricchi di metaboliti secondari sulla base di un’analisi tramite UHPLC-HRESIMS.
L’estratto RC delle radici è stato sottoposto a cromatografia su colonna con gel di silice utilizzando il sistema di purificazione Biotage®-IsoleraTM Spektra ed in seguito le frazioni risultate d’interesse sono state separate tramite cromatografia ad alta pressione su fase inversa RP-HPLC. Si è giunti alla purificazione di sette composti: quattro iridoidi glicosidici di cui due puri 8-O-(3,4-dimetossi-cinnamoil)-harpagide o machrantoside e 8-O-E-p-metossi-cinnamoil-harpagide e due in miscela inseparabile (E+Z) ovvero 8-O-(E+Z)-(3,4-dimetossi-cinnamoil)-harpagide ed 8-O-(E+Z)-(3,4-dimetossi-cinnamoil)-ajugol (composto mai precedentemente isolato in natura); un lignano ovvero siringaresinol 4’-O-β-D-glucopiranoside; due derivati dell’acido cinnammico, acido 3,4-dimetossicinnamico e acido p-metossicinnamico. L’estratto RE delle parti aeree fiorite è stato sottoposto a cromatografia su colonna di gel di silice usando il sistema di purificazione flash Biotage®-IsoleraTM Spektra e da una delle frazioni si è isolato α-amirina acetato. Le frazioni ritenute più interessanti non si sono potute separare tramite cromatografia ad alta pressione su fase inversa RP-HPLC in quanto, durante la preparazione del campione da analizzare, queste davano nelle condizioni di eluizione in HPLC un precipitato insolubile.
La struttura dei composti isolati è stata determinata tramite tecniche spettroscopiche NMR mono e bidimensionali, quali 1H-NMR, 13C-NMR, HSQC, HMBC, COSY, 1D-TOCSY e COSY, e spettrometriche di massa HRESIMS e HRESIMS/MS.
In conclusione, lo studio fitochimico degli estratti apolari di radici e parti aeree fiorite di Teucrium flavum subsp. flavum L. ha condotto all’isolamento di quattro iridoidi glicosidici (di cui uno mai isolato precedentemente in natura), un lignano, due derivati dell’acido cinnammico e un triterpene, classi di composti già ottenuti nel genere Teucrium L.
Ulteriori studi fitochimici verranno effettuati sugli estratti polari per ricercare i diterpeni neo-clerodanici, metaboliti secondari che da letteratura sono i composti maggiormente presenti nelle specie di questo genere.
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