Tesi etd-04222024-142322 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FALDINI, STEFANO
URN
etd-04222024-142322
Titolo
Studio e miglioramento performance dei programmi di fasciatura
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA GESTIONALE
Relatori
relatore Prof. Marrazzini, Leonardo
Parole chiave
- Intelligenza artificiale (AI)
- programmi di fasciatura (Wrapping Programs)
- standardizzazione (standardization)
Data inizio appello
27/05/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
27/05/2027
Riassunto
La prima parte di questo elaborato tratta brevemente il settore cartario ed il gruppo Sofidel in modo da avere una panoramica sugli obiettivi, le linee di business ed i principali processi del gruppo, per poi spostarsi sull’esperienza effettuata in stabilimento.
Durante il periodo di tirocinio, in accordo con il responsabile di stabilimento, è stato svolto un progetto riguardo l’ottimizzazione del fine linea.
In particolare, il seguente documento tratta le attuali problematiche legate ai problemi di fasciatura ed offre spunti e soluzioni in ottica di efficientamento dello stesso processo, al fine di minimizzare il numero di reclami da parte dei clienti e ridurre il più possibile il numero di ricondizionamenti dei bancali.
In primo luogo, l’obiettivo principale del progetto è un obiettivo qualitativo mirato alla riduzione del numero di non conformità.
In secondo luogo, il progetto tratta soluzioni di miglioramento legate ad una riduzione dell’estensibile utilizzato durante il processo di fasciatura, allo scopo di minimizzare i costi diretti ed indiretti di fasciatura e ridurre la plastica utilizzata nel processo.
L’intero progetto è suddivisibile in due parti interconnesse tra loro: nella prima parte, vi è la creazione di un algoritmo di intelligenza artificiale tramite l’utilizzo di Python che, basato su dati storici, prende in input dei parametri e ritorna in output un valore binario conforme/non conforme. L’algoritmo ha lo scopo di andare a prevedere la conformità di un nuovo codice che si intende mandare in produzione ed in caso di non conformità, capire quali caratteristiche del codice in questione rendono lo stesso non conforme, in modo da poterle modificare a priori, qualora possibile, ed evitare la non conformità.
Nella seconda parte, è stata effettuata la standardizzazione degli attuali programmi di fasciatura, modificandoli dove necessario, e l’assegnamento di tutti gli attuali codici ai nuovi programmi standardizzati. Per fare ciò, sono state valutate le caratteristiche dei codici tramite l’introduzione di KPI ritenuti rilevanti e suddivisi i codici in famiglie di prodotto, in modo da poter assegnare a ciascuna famiglia un efficiente programma di fasciatura, eventualmente modificato, e standardizzato.
Durante il periodo di tirocinio, in accordo con il responsabile di stabilimento, è stato svolto un progetto riguardo l’ottimizzazione del fine linea.
In particolare, il seguente documento tratta le attuali problematiche legate ai problemi di fasciatura ed offre spunti e soluzioni in ottica di efficientamento dello stesso processo, al fine di minimizzare il numero di reclami da parte dei clienti e ridurre il più possibile il numero di ricondizionamenti dei bancali.
In primo luogo, l’obiettivo principale del progetto è un obiettivo qualitativo mirato alla riduzione del numero di non conformità.
In secondo luogo, il progetto tratta soluzioni di miglioramento legate ad una riduzione dell’estensibile utilizzato durante il processo di fasciatura, allo scopo di minimizzare i costi diretti ed indiretti di fasciatura e ridurre la plastica utilizzata nel processo.
L’intero progetto è suddivisibile in due parti interconnesse tra loro: nella prima parte, vi è la creazione di un algoritmo di intelligenza artificiale tramite l’utilizzo di Python che, basato su dati storici, prende in input dei parametri e ritorna in output un valore binario conforme/non conforme. L’algoritmo ha lo scopo di andare a prevedere la conformità di un nuovo codice che si intende mandare in produzione ed in caso di non conformità, capire quali caratteristiche del codice in questione rendono lo stesso non conforme, in modo da poterle modificare a priori, qualora possibile, ed evitare la non conformità.
Nella seconda parte, è stata effettuata la standardizzazione degli attuali programmi di fasciatura, modificandoli dove necessario, e l’assegnamento di tutti gli attuali codici ai nuovi programmi standardizzati. Per fare ciò, sono state valutate le caratteristiche dei codici tramite l’introduzione di KPI ritenuti rilevanti e suddivisi i codici in famiglie di prodotto, in modo da poter assegnare a ciascuna famiglia un efficiente programma di fasciatura, eventualmente modificato, e standardizzato.
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