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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04212010-123453


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
DELLA LUCIA, PAOLO
URN
etd-04212010-123453
Titolo
Il paleobacino lacustre di Sulmona (Abruzzo): ricostruzione paleoclimatica e paleoidrologica mediante analisi isotopiche (ossigeno e carbonio)
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
SCIENZE GEOLOGICHE
Relatori
controrelatore Dott. Lezzerini, Marco
correlatore Dott. Messina, Paolo
relatore Prof. Zanchetta, Giovanni
Parole chiave
  • bacino di Sulmona
  • isotopi stabili
  • paleoclimatologia
Data inizio appello
14/05/2010
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
14/05/2050
Riassunto
Nella presente tesi si illustrano i risultati di una ricerca inerente i depositi lacustri affioranti nel bacino tettonico di Sulmona (Abruzzo), che ha come scopo la ricostruzione paleoclimatica e paleoambientale dell’ultima sequenza lacustre, depostasi durante l’Olocene. I sedimenti studiati sono composti prevalentemente da fanghi carbonatici di ambiente di piattaforma particolarmente puri, ideali per analisi isotopiche. Il contesto stratigrafico e cronologico è stato supportato da uno studio di estremo dettaglio effettuato IGAG di Roma. La presenza di numerosi livelli vulcanici ha ulteriormente facilitato le correlazioni tra le sezioni studiate, nonché il loro inquadramento cronologico. Le variazioni della composizione isotopica dei carbonati ha permesso di interpretare i dati come principalmente dovuti, nel caso della composizione isotopica dell’ossigeno, a variazioni del regime idrologico nel bacino di drenaggio del lago, e dai processi di interazione acqua-roccia-suolo per quanto riguarda la composizione del carbonio. In questo modo è stato possibile ricostruire i cambiamenti delle fasi climatiche Oloceniche degli ultimi ca. 8000 anni BP (Before Present). Da questo studio si evidenzia la presenza di una fase fra 7600-7200 anni BP caratterizzata da un clima relativamente fresco-umido seguito da una brusca fase di transizione fra 7200-6500 anni BP che va verso condizioni più aride seguita da una fase abbastanza stabile. Una serie di marcate oscillazioni climatiche con 4 eventi più aridi si registrano tra 4500, 4000, 3700 e 3300 anni BP. Particolarmente severa appare la fase di 3300 anni BP cui corrispondono evidenze geologiche e sedimentologiche di un forte abbassamento del livello del paleolago. Questa fase finale dell’Olocene di marcate variazioni climatiche avviene in concomitanza con l’inizio del Neogalciale Appenninico come dimostrato dagli studi sul ghiacciaio del Calderone.
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