• Botrytis cinerea
• Chitosano
• fragole
• infezione fungina
• olio essenziale
• packaging attivi

La tesi ha avuto come obiettivo la valutazione dell’efficacia di vaschette biodegradabili realizzate in acido polilattico (PLA) addizionato o meno con chitosano e olio essenziale di mandarino rosso ,nella conservazione post-raccolta delle fragole, frutti altamente deperibili e sensibili all’attacco di agenti patogeni come Botrytis cinerea. Questo lavoro si inserisce nel contesto della ricerca di soluzioni di packaging sostenibili, in grado di ridurre lo spreco alimentare e l’impiego di plastica tradizionale. Le fragole, inoculate artificialmente con spore di B. cinerea, sono state conservate per 8 giorni a temperatura ambiente in diverse tipologie di vaschette additavate con chitosano a basso o alto peso molecolare,con o senza l’aggiunta dell’olio essenziale. Durante la conservazione, sono stati monitorati parametri legati alla qualità commerciale (durezza, pH, acidità titolabile, solidi solubili totali), alla qualità nutraceutica (contenuto di fenoli totali, flavonoidi, antocianine e attività
antiossidante) e alla progressione dell’infezione fungina. I risultati hanno evidenziato una buona stabilità dei parametri qualitativi e nutraceutici nel breve periodo, senza variazioni significative attribuibili ai diversi materiali di confezionamento o alla
presenza dell’infezione. In particolare, l'invariata della durezze e dei valori di °Brix e pH tra le diverse tesi suggerisce che le vaschette testate non abbiano compromesso la freschezza dei frutti. I composti bioattivi — come fenoli e flavonoidi — si sono mantenuti stabili, indicando una scarsa influenza delle condizioni post-raccolta su questi parametri nel periodo osservato.Dal punto di vista microbiologico, i frutti conservati nelle vaschette contenenti olio essenziale hanno mostrato una minore incidenza visiva dei sintomi da B. cinerea, suggerendo un effetto protettivo del materiale. Tuttavia, l’efficacia è risultata contenuta, probabilmente a causa della
modalità di applicazione indiretta dell’olio essenziale, incorporato nel materiale della vaschetta e non applicato direttamente sulla superficie del frutto.
In conclusione, le vaschette attive a base di chitosano si sono dimostrate una soluzione promettente per il confezionamento sostenibile delle fragole, garantendo il mantenimento della qualità del prodotto e un’azione potenzialmente antifungina. Ulteriori ricerche su tempi di conservazione prolungati e strategie di rilascio controllato degli oli essenziali, potrebbero migliorarne l'efficacia e favorirne l'applicazione livello industriale.