Tesi etd-04152024-093524 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
DI CELLO, LORENZA
URN
etd-04152024-093524
Titolo
Correlati di spettro autistico tra gli studenti universitari: focus su ritiro sociale, dipendenza dai videogiochi e disturbi alimentari
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Dell'Osso, Liliana
correlatore Carpita, Barbara
correlatore Carpita, Barbara
Parole chiave
- dipendenza da videogiochi
- disturbi alimentari
- hikikomori
- ritiro sociale
Data inizio appello
21/05/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
21/05/2094
Riassunto
Il disturbo dello spettro dell’autismo (ASD) è una condizione che si manifesta durante l'infanzia e si caratterizza per difficoltà nelle interazioni sociali, nella comunicazione, per la presenza di comportamenti ripetitivi ed interessi ristretti e per un ipo- o iper-reattività agli stimoli sensoriali. In molti casi il quadro resta stabile anche in età adulta, con possibili deficit nell'area sociale, comunicativa, e nelle capacità di autocontrollo e autoregolazione emotiva. Inoltre i soggetti con ASD hanno un rischio più elevato di sviluppare disturbi psichiatrici come disturbi d’ansia o dell’umore e disturbo ossessivo-compulsivo. L'impatto dell'ASD sulla qualità della vita dipende dalla gravità dei sintomi, dal livello di funzionamento intellettivo e dalla presenza di altri disturbi concomitanti.
È recentemente stata posta particolare attenzione alla presenza e alla manifestazione del fenotipo femminile; infatti, la prevalenza dell'ASD nei maschi è tradizionalmente stata più alta, ma è stato riconosciuto che le donne con ASD sono spesso sotto-diagnosticate a causa di sintomi peculiari o mascherati, che non rispecchiano la tipica concettualizzazione maschile del disturbo.
Gli studi condotti nel 1943 da Leo Kanner sulle famiglie dei bambini con autismo hanno aperto la strada a ricerche successive che hanno dimostrato tassi più elevati di disturbi cognitivi e tratti simili all'autismo nei familiari di individui con ASD. Queste manifestazioni, chiamate "Broader Autism Phenotype" (BAP), includono differenze subcliniche nelle abilità sociali, comunicative e nella personalità. Il BAP è più comune nei maschi e può essere presente anche nei nonni, zii e cugini, anche se in misura minore. Tuttavia, la maggior parte dei familiari non presenta disturbi quantificabili. Anche nei fratelli minori di bambini con autismo, sono state osservate differenze nelle abilità sociali e comunicative che non raggiungono i criteri diagnostici, ma possono rappresentare segni precoci o subclinici. Più di recente, la letteratura scientifica ha evidenziato come i tratti autistici sottosoglia sembrano distribuiti in un continuum nella popolazione generale, con picchi di maggior frequenza in specifiche popolazioni, come tra parenti di primo grado dei pazienti affetti da ASD o tra soggetti con altri tipi di disturbi mentali.
L'Adult Autism Subthreshold Spectrum (AdAS Spectrum) model è uno strumento che valuta la presenza di sintomi e tratti dell’ASD negli adulti. È stato sviluppato per individuare forme più lievi di autismo che potrebbero essere sottostimate durante l'infanzia, soprattutto nelle donne, e che richiedono diagnosi e trattamenti adeguati.
L'hikikomori è un fenomeno sociale che coinvolge un crescente numero di giovani in tutto il mondo e si caratterizza per il ritiro volontario e prolungato dalla vita sociale. Non esiste una definizione univoca di questa sindrome, ma comunemente si descrive come un isolamento sociale prolungato, con un'assenza di partecipazione ad attività accademiche o lavorative, che persiste per almeno sei mesi e causa significativo disagio emotivo. L'hikikomori è spesso associato ad altri disturbi psichiatrici, inclusi i disturbi d'ansia, i disturbi dell’umore e, in particolare, la dipendenza da videogiochi via internet (IGD). Quest'ultima è stata recentemente inclusa nella sezione "condizioni da approfondire" del DSM-5-TR e si caratterizza per l'uso eccessivo e persistente dei videogiochi, causando significativo disagio clinico. L'IGD condivide molte caratteristiche con altre dipendenze comportamentali, ed esercita un forte impatto negativo sulla qualità della vita e sulle relazioni interpersonali. L'hikikomori e l'IGD sembrano spesso correlati e possono alimentarsi reciprocamente, creando un circolo vizioso. I soggetti con ASD sono particolarmente a rischio di isolamento sociale e di sviluppare IGD. I tratti autistici, come le difficoltà nella comunicazione e nell'interazione sociale, possono predisporre gli individui sia allo sviluppo di hikikomori che alla dipendenza da videogiochi, inizialmente intrapresi come tentativo di compensazione per queste difficoltà.
Obiettivo: esaminare la prevalenza e i correlati di tratti autistici, comportamenti alimentari patologici, uso patologico dei videogiochi e ritiro sociale patologico in studenti universitari iscritti a corsi di laurea triennale.
Metodi: il campione è stato reclutato attraverso l'invio di e-mail agli studenti contenenti un link per compilare questionari online anonimi che raccoglievano informazioni demografiche e su tratti autistici, comportamenti alimentari alterati, uso patologico di videogiochi e rischio di hikikomori. I test psicometrici utilizzati includono l'AdAS Spectrum per esaminare sintomi associati all'autismo, l'HQ-25 per valutare tratti sintomatologici dell'hikikomori, la scala AICA-S per classificare l'uso problematico di videogiochi e l'EAT-26 per rilevare disturbi alimentari.
Risultati: sono emerse differenze significative di genere nei punteggi ottenuti dagli strumenti psicometrici utilizzati: i maschi hanno ottenuto punteggi più alti nella dipendenza dai videogiochi e nella scala di isolamento e supporto emotivo dell’HQ-25, mentre le femmine hanno mostrato punteggi più alti nell'iper-reattività agli stimoli sensoriali, nella scala Socializzazione dell’HQ-25 e nei comportamenti alimentari alterati. Questi risultati riflettono le differenze di genere documentate nella letteratura sull’empatia e sull’elaborazione sensoriale. In contrasto con questo, non sono emerse differenze significative tra i sessi nella prevalenza complessiva dei tratti autistici. Tuttavia, i risultati hanno evidenziato un'interazione tra genere e presenza di tratti autistici, con una maggiore tendenza alla dipendenza dai videogiochi nei maschi cont tratti autistici e a comportamenti alimentari alterati nelle femmine con tratti autistici. Questo suggerisce che, nel quadro dell’ASD, possano manifestarsi specificità legate al genere. Inoltre, sono emerse variazioni nei punteggi in base allo stato di studente in pari o fuori corso, al livello di istruzione dei genitori e al tipo di corso di studio. In particolare, gli studenti fuori corso hanno riportato punteggi più elevati in particolare nel HQ-25 e nell’AICA-S e, inoltre, nel dominio Infanzia e Adolescenza dell’AdAS Spectrum. Quelli con madri più istruite hanno ottenuto punteggi più alti in alcuni domini psicopatologici dell’AdAS Spectrum. Inoltre, gli studenti delle Discipline umanistiche e Scienze pure hanno ottenuto punteggi più alti rispetto agli studenti di Scienze sociali e applicate nei questionari AdAS Spectrum e HQ-25, ma non ci sono state differenze significative tra i due gruppi, eccetto per alcuni domini specifici. Nel questionario AICA-S, gli studenti di Scienze pure hanno ottenuto punteggi totali più alti rispetto agli studenti di Scienze sociali e applicate, mentre non ci sono state differenze significative per gli studenti delle Discipline umanistiche. Nel questionario EAT-26, gli studenti delle Discipline umanistiche hanno riportato punteggi più alti solo nel dominio del Controllo Orale rispetto agli studenti di Scienze sociali e applicate. Infine, i tratti autistici sono stati associati al ritiro sociale patologico, indipendentemente dal genere, suggerendo che i tratti autistici possano essere un fattore di vulnerabilità per lo sviluppo di comportamenti come l'hikikomori.
Conclusioni: il nostro studio ha rilevato variazioni significative nella presenza di tratti autistici, ritiro sociale, disturbi alimentari e dipendenza dai videogiochi tra gli studenti universitari, influenzati da fattori come genere, età, istruzione dei genitori e campo di studio. Inoltre, la presenza di tratti autistici sembra influenzare significativamente la presenza di comportamenti alimentari patologici, hikikomori e videogaming patologico. Questi risultati confermano il ruolo dei tratti autistici come predisponenti per una serie di disturbi psichiatrici, suggerendo un'origine neuro-atipica comune. È emerso, inoltre, come il genere possa modulare questa vulnerabilità, suggerendo fenotipi specifici di genere nell’ASD. In questa cornice, anche se il ritiro sociale estremo appare correlato all’ASD indipendentemente dal genere, i disturbi alimentari e la dipendenza da videogiochi possono invece riflettere manifestazioni genere-specifiche all'interno dello spettro.
È recentemente stata posta particolare attenzione alla presenza e alla manifestazione del fenotipo femminile; infatti, la prevalenza dell'ASD nei maschi è tradizionalmente stata più alta, ma è stato riconosciuto che le donne con ASD sono spesso sotto-diagnosticate a causa di sintomi peculiari o mascherati, che non rispecchiano la tipica concettualizzazione maschile del disturbo.
Gli studi condotti nel 1943 da Leo Kanner sulle famiglie dei bambini con autismo hanno aperto la strada a ricerche successive che hanno dimostrato tassi più elevati di disturbi cognitivi e tratti simili all'autismo nei familiari di individui con ASD. Queste manifestazioni, chiamate "Broader Autism Phenotype" (BAP), includono differenze subcliniche nelle abilità sociali, comunicative e nella personalità. Il BAP è più comune nei maschi e può essere presente anche nei nonni, zii e cugini, anche se in misura minore. Tuttavia, la maggior parte dei familiari non presenta disturbi quantificabili. Anche nei fratelli minori di bambini con autismo, sono state osservate differenze nelle abilità sociali e comunicative che non raggiungono i criteri diagnostici, ma possono rappresentare segni precoci o subclinici. Più di recente, la letteratura scientifica ha evidenziato come i tratti autistici sottosoglia sembrano distribuiti in un continuum nella popolazione generale, con picchi di maggior frequenza in specifiche popolazioni, come tra parenti di primo grado dei pazienti affetti da ASD o tra soggetti con altri tipi di disturbi mentali.
L'Adult Autism Subthreshold Spectrum (AdAS Spectrum) model è uno strumento che valuta la presenza di sintomi e tratti dell’ASD negli adulti. È stato sviluppato per individuare forme più lievi di autismo che potrebbero essere sottostimate durante l'infanzia, soprattutto nelle donne, e che richiedono diagnosi e trattamenti adeguati.
L'hikikomori è un fenomeno sociale che coinvolge un crescente numero di giovani in tutto il mondo e si caratterizza per il ritiro volontario e prolungato dalla vita sociale. Non esiste una definizione univoca di questa sindrome, ma comunemente si descrive come un isolamento sociale prolungato, con un'assenza di partecipazione ad attività accademiche o lavorative, che persiste per almeno sei mesi e causa significativo disagio emotivo. L'hikikomori è spesso associato ad altri disturbi psichiatrici, inclusi i disturbi d'ansia, i disturbi dell’umore e, in particolare, la dipendenza da videogiochi via internet (IGD). Quest'ultima è stata recentemente inclusa nella sezione "condizioni da approfondire" del DSM-5-TR e si caratterizza per l'uso eccessivo e persistente dei videogiochi, causando significativo disagio clinico. L'IGD condivide molte caratteristiche con altre dipendenze comportamentali, ed esercita un forte impatto negativo sulla qualità della vita e sulle relazioni interpersonali. L'hikikomori e l'IGD sembrano spesso correlati e possono alimentarsi reciprocamente, creando un circolo vizioso. I soggetti con ASD sono particolarmente a rischio di isolamento sociale e di sviluppare IGD. I tratti autistici, come le difficoltà nella comunicazione e nell'interazione sociale, possono predisporre gli individui sia allo sviluppo di hikikomori che alla dipendenza da videogiochi, inizialmente intrapresi come tentativo di compensazione per queste difficoltà.
Obiettivo: esaminare la prevalenza e i correlati di tratti autistici, comportamenti alimentari patologici, uso patologico dei videogiochi e ritiro sociale patologico in studenti universitari iscritti a corsi di laurea triennale.
Metodi: il campione è stato reclutato attraverso l'invio di e-mail agli studenti contenenti un link per compilare questionari online anonimi che raccoglievano informazioni demografiche e su tratti autistici, comportamenti alimentari alterati, uso patologico di videogiochi e rischio di hikikomori. I test psicometrici utilizzati includono l'AdAS Spectrum per esaminare sintomi associati all'autismo, l'HQ-25 per valutare tratti sintomatologici dell'hikikomori, la scala AICA-S per classificare l'uso problematico di videogiochi e l'EAT-26 per rilevare disturbi alimentari.
Risultati: sono emerse differenze significative di genere nei punteggi ottenuti dagli strumenti psicometrici utilizzati: i maschi hanno ottenuto punteggi più alti nella dipendenza dai videogiochi e nella scala di isolamento e supporto emotivo dell’HQ-25, mentre le femmine hanno mostrato punteggi più alti nell'iper-reattività agli stimoli sensoriali, nella scala Socializzazione dell’HQ-25 e nei comportamenti alimentari alterati. Questi risultati riflettono le differenze di genere documentate nella letteratura sull’empatia e sull’elaborazione sensoriale. In contrasto con questo, non sono emerse differenze significative tra i sessi nella prevalenza complessiva dei tratti autistici. Tuttavia, i risultati hanno evidenziato un'interazione tra genere e presenza di tratti autistici, con una maggiore tendenza alla dipendenza dai videogiochi nei maschi cont tratti autistici e a comportamenti alimentari alterati nelle femmine con tratti autistici. Questo suggerisce che, nel quadro dell’ASD, possano manifestarsi specificità legate al genere. Inoltre, sono emerse variazioni nei punteggi in base allo stato di studente in pari o fuori corso, al livello di istruzione dei genitori e al tipo di corso di studio. In particolare, gli studenti fuori corso hanno riportato punteggi più elevati in particolare nel HQ-25 e nell’AICA-S e, inoltre, nel dominio Infanzia e Adolescenza dell’AdAS Spectrum. Quelli con madri più istruite hanno ottenuto punteggi più alti in alcuni domini psicopatologici dell’AdAS Spectrum. Inoltre, gli studenti delle Discipline umanistiche e Scienze pure hanno ottenuto punteggi più alti rispetto agli studenti di Scienze sociali e applicate nei questionari AdAS Spectrum e HQ-25, ma non ci sono state differenze significative tra i due gruppi, eccetto per alcuni domini specifici. Nel questionario AICA-S, gli studenti di Scienze pure hanno ottenuto punteggi totali più alti rispetto agli studenti di Scienze sociali e applicate, mentre non ci sono state differenze significative per gli studenti delle Discipline umanistiche. Nel questionario EAT-26, gli studenti delle Discipline umanistiche hanno riportato punteggi più alti solo nel dominio del Controllo Orale rispetto agli studenti di Scienze sociali e applicate. Infine, i tratti autistici sono stati associati al ritiro sociale patologico, indipendentemente dal genere, suggerendo che i tratti autistici possano essere un fattore di vulnerabilità per lo sviluppo di comportamenti come l'hikikomori.
Conclusioni: il nostro studio ha rilevato variazioni significative nella presenza di tratti autistici, ritiro sociale, disturbi alimentari e dipendenza dai videogiochi tra gli studenti universitari, influenzati da fattori come genere, età, istruzione dei genitori e campo di studio. Inoltre, la presenza di tratti autistici sembra influenzare significativamente la presenza di comportamenti alimentari patologici, hikikomori e videogaming patologico. Questi risultati confermano il ruolo dei tratti autistici come predisponenti per una serie di disturbi psichiatrici, suggerendo un'origine neuro-atipica comune. È emerso, inoltre, come il genere possa modulare questa vulnerabilità, suggerendo fenotipi specifici di genere nell’ASD. In questa cornice, anche se il ritiro sociale estremo appare correlato all’ASD indipendentemente dal genere, i disturbi alimentari e la dipendenza da videogiochi possono invece riflettere manifestazioni genere-specifiche all'interno dello spettro.
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