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Anche l’Italia, seppur in ritardo, ha avuto la sua “fase coloniale”: iniziata nell’Ottocento come penetrazione pacifica, è proseguita nel 1912 con la conquista della Libia, ha avuto il suo culmine con la fondazione dell’Impero fascista. Tutte le colonie furono perdute durante la guerra e mai più riconquistate.
Nonostante ciò, si assistette ad una sorta di rinascita dello spirito coloniale, che si tradusse in una battaglia per riottenere le colonie (che ebbe luogo fin dalla fine della Seconda guerra mondiale): una nostalgia delle colonie che si è ripresentata fino ai giorni nostri.
In questa tesi mi propongo di analizzare come i quotidiani italiani abbiano tramandato alcuni fatti riguardanti le ex colonie: il primo è l’istituzione dell’Afis in Somalia nel 1950, il secondo l’espulsione dei coloni italiani nel 1970. Mi propongo infatti di analizzare se negli articoli è presente una nostalgia del periodo coloniale.
La tesi si divide in quattro capitoli: nel primo fornisco un riassunto della storia del colonialismo italiano, dalle origini fino alla perdita, più alcuni accenni di episodi che riguardano quei territori fino agli anni Settanta; nel secondo faccio il punto sull’andamento generale della storiografia sulle colonie, dagli inizi fino ad oggi e mi propongo di analizzarne gli sviluppi a cui è andata incontro; nel terzo invece mi propongo di analizzare gli articoli dei quotidiani riguardanti l’istituzione dell’Afis, nel quarto invece analizzo quelli che trattano l’espulsione dei coloni dalla Libia.