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Il presente studio tratta la possibilità di effettuare un trasferimento Terra-Marte in condizioni di spinta continua con valori multiMegaWatt di potenza elettrica, ed è diviso in due parti fondamentali: nella prima verrà risolto il problema della determinazione della traiettoria di trasferimento, prendendo come modello di riferimento il problema dei due corpi perturbato in cui il termine perturbativo è dovuto principalmente all'accelerazione imposta dai propulsori: il problema si risolve numericamente per mezzo del metodo di Runge-Kutta; la seconda tratta invece il problema del dimensionamento preliminare dei sottosistemi, seguito dalla scelta delle soluzioni che presentano i valori più vantaggiosi di frazione di carico utile e tempo di trasferimento, le quali vengono illustrate nel dettaglio.