• ritardo diagnostico
• perdita di chance
• chance di sopravvivenza
• senologia
• oncologia

Il presente lavoro si pone, quale obiettivo, quello di evidenziare gli aspetti medico-legali del ritardo diagnostico in ambito oncologico ovvero valutarne le diverse sfaccettature ponendo l’accento su quelli che ne costituiscono gli aspetti maggiormente meritevoli di considerazione in quanto suscettibili di una quantificazione a fini risarcitori.
Uno tra tutti: il danno da perdita di chance di cui verranno illustrati l’origine, l’evoluzione in materia giurisprudenziale attraverso la disamina delle pronunce più significative in materia, le principali caratteristiche in riferimento all’ambito della responsabilità sanitaria (sub specie di perdita di chance di sopravvivenza), le diverse interpretazioni fornite da vari autori nonché i differenti metodi valutativi impiegati ai fini di una corretta quantificazione, ad oggi non univocamente accettati/condivisi.
A scopo esemplificativo è stata presa a mo’ di riferimento la casistica pervenuta all’AOUP relativa al ritardo diagnostico intervenuto in ambito di patologia neoplastica mammaria nel periodo 2011-2015.
Questo ha reso possibile illustrare le diverse fattispecie di danno correlate al ritardo diagnostico/terapeutico e di approfondire in maniera mirata la perdita di chance di sopravvivenza in riferimento soprattutto alla sua quantificazione ottenuta mediante l’impiego di appositi strumenti virtuali dedicati all’elaborazione di stime prognostiche.