logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04022025-184031


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (3 anni)
Autore
GIOVANI, ALICE
URN
etd-04022025-184031
Titolo
TERAPIE INNOVATIVE NEL TRATTAMENTO DELL’ENDOMETRITE ACUTA EQUINA
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA DEL CAVALLO
Relatori
relatore Prof. Panzani, Duccio
correlatore Dott.ssa Moroni, Rebecca
Parole chiave
  • acute endometritis
  • alternative treatment
  • endometrite acuta
  • genetic markers
  • markers genetici
  • markers proteici
  • medicina rigenerativa
  • proteomic markers
  • regenerative medicine
  • terapie innovative
Data inizio appello
29/04/2025
Consultabilità
Completa
Riassunto
L’endometrite, principale causa di infertilità nella fattrice e responsabile di elevate perdite economiche nell’industria equina, è stata definita come una normale risposta immunologica del tratto riproduttivo della cavalla al seme. Nelle fattrici normali e fertili la flogosi fisiologica si risolve con la rimozione del liquido uterino, dello sperma e dei batteri entro 48 ore dall’inseminazione tramite meccanismi innati; se l’infiammazione persiste oltre le 48 ore, la condizione patologica evolve in endometrite persistente indotta dall’inseminazione (PBIE) che, se non trattata, esita in una flogosi cronica, fino all'endometrite infettiva o allo sviluppo della fibrosi endometriale. La mancata risposta alla terapia tradizionale e la crescente incidenza di agenti patogeni resistenti agli antimicrobici hanno portato allo sviluppo di terapie innovative tra cui l’ozonoterapia, il trattamento con cellule staminali, con plasma o plasma arricchito di piastrine e gli immunomodulatori. Ad oggi la variabilità nei protocolli, nella valutazione dei risultati e nei metodi di raccolta dei dati evidenzia la necessità di standardizzare le procedure per determinare il prodotto più appropriato, il metodo di preparazione e il dosaggio ottimale per l’uso intrauterino. L’applicazione della genetica e della proteomica all’endometrite equina rappresenta una frontiera innovativa nella ricerca veterinaria. Studi di espressione genica hanno identificato geni e proteine coinvolti nello sviluppo e nella risoluzione dell’infiammazione uterina. L’analisi dei profili genetici e dei biomarcatori proteici nel fluido uterino o nel plasma potrebbe migliorare la diagnosi dell’endometrite, anche nelle forme subcliniche, al fin di eseguire una diagnosi precoce e la personalizzazione dei trattamenti.

Endometritis, the leading cause of infertility in mares and a significant source of economic loss in the equine industry, has been described as a normal immune response of the mare’s reproductive tract to semen. In fertile mares, physiological inflammation resolves spontaneously within 48 hours after insemination through innate mechanisms that eliminate uterine fluid, sperm, and bacteria. However, if inflammation persists beyond this period, it can progress to persistent breeding-induced endometritis (PBIE), which, if left untreated, may lead to chronic inflammation, infectious endometritis, or endometrial fibrosis. However, antimicrobial resistance and poor response to traditional therapy have driven research toward innovative approaches, including ozone therapy, stem cell therapy, plasma and platelet-rich plasma treatments, and immunomodulators. Currently, the variability in therapeutic protocols, evaluation criteria, and data collection methods highlights the need to standardize procedures to identify the most effective product, preparation method, and optimal dosage for intrauterine application. Furthermore, integrating genetics and proteomics into equine endometritis research represents a promising frontier in veterinary medicine. Gene expression studies have identified specific genes and proteins involved in the development and resolution of uterine inflammation. The analysis of genetic profiles and protein biomarkers in uterine fluid or plasma could enhance diagnosis, even in subclinical cases, allowing for early detection and personalized treatments.
File