• immunosoppressione
• trapianto
• TTV

Torqueteno virus (TTV) è il prototipo di un gruppo di virus classificati nella famiglia Anelloviridae estremamente diffusi nel mondo. TTV è in grado di indurre viremia cronica nell’80% dei soggetti senza apparente malattia e, una volta acquisita, l’infezione può persistere per anni, con livelli di viremia che oscillano fra 102 e 108 genomi virali per ml di plasma. È un virus privo di envelope con un genoma a DNA di 3,8 Kb costituito da un singolo filamento circolare a polarità negativa. I livelli ematici di TTV variano da individuo ad individuo e si mantengono stabili o subiscono ampie fluttuazioni nel tempo. Nonostante molti lavori abbiano avuto come obiettivo quello di scoprire la patogenicità del virus, TTV è ancora oggi considerato un virus “orfano”, non associato a patologie dell’uomo. Alcuni lavori recenti ipotizzano che le variazioni dei titoli di TTV nel tempo possano dipendere dalle condizioni del sistema immunitario dell’ospite infettato e che la capacità di replicazione del virus possa quindi essere correlata con lo status dell’immunità. Per cercare di comprendere la relazione tra virus e sistema immunitario, in questo lavoro di tesi abbiamo esaminato la viremia di TTV in pazienti sottoposti a trapianto di midollo e\o di organo solido (fegato, rene\pancreas) ed abbiamo correlato l’andamento del titolo virale con alcuni parametri misurati in corso d’infezione: concentrazione dei linfociti T CD8+57+ e intensità della terapia farmacologica somministrata. I pazienti arruolati nello studio sono stati sottoposti a prelievi ematici longitudinali e nel loro plasma è stata valutata la presenza e i livelli di TTV mediante la metodica di real-time PCR. Nei soggetti con trapianto di midollo osseo è stata stimata, mediante immunofenotipizzazione e citofluorimetria, la percentuale di linfociti T CD8+57+, una sottopopolazione linfocitaria la cui espansione indica uno status disfunzionale del sistema immunitario. I risultati ottenuti dimostrano che la compromissione del sistema immunitario (nel nostro caso dovuto alla terapia immunosoppressiva pre e post-trapianto) esita in un incremento della replicazione virale e, di conseguenza, in un aumento dei titoli di TTV presenti nel plasma dei soggetti trapiantati. Nei pazienti sottoposti a trapianto di midollo osseo l’incremento post-trapianto della viremia di TTV correlava con l’espansione dei linfociti T CD8+57+, mentre nei soggetti con trapianto d’organo solido l’aumento dei titoli di TTV risultava più intenso in quei pazienti che avevano ricevuto farmaci immunosoppressivi più potenti. In conclusione, i dati ottenuti suggeriscono che valutare l’andamento della viremia di TTV potrebbe essere particolarmente utile per monitorare situazioni caratterizzata da disfunzioni dell’immunità.