Tesi etd-04012016-181427 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FOTI, ALESSANDRA
URN
etd-04012016-181427
Titolo
Nuove frontiere di Terapia Psicologica : alla scoperta della Psicoterapia Equestre
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Relatori
relatore Prof. Gentili, Claudio
Parole chiave
- Cavalli
- Ippoterapia
- Psicologia
- Psicoterapia Equestre
- Terapie
Data inizio appello
21/04/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Le Terapie Equestri rappresentano uno scenario in continua espansione ma ancora troppo poco conosciuto. L'Ippoterapia risulta la forma di Terapia per Mezzo del Cavallo (TMC) più diffusa, ma questi straordinari animali possiedono un insieme di caratteristiche comportamentali e cognitive tali da costruire una fonte davvero preziosa di risorse per il benessere psicofisico umano. Le ricerche in tal senso sono ancora limitate, ma i risultati sono incoraggianti per ulteriori sviluppi.
In Italia le norme e la regolamentazione in materia contemplano la TMC all'interno delle Pet -Therapy, mentre nel panorama internazionale e in particolare in America, la visione è molto più ampia e particolareggiata.
I cavalli, grazie alle loro particolari attitudini e capacità comunicative possono divenire per l'uomo metafora delle relazioni di vita, permettendogli di sperimentare sia a livello comportamentale che emotivo, modalità adattive di rapportarsi con il mondo e con gli altri.
Per questo motivo anche la quotidianità con il cavallo può divenire curativa, non soltanto per le patologie neurologiche e psichiatriche, ma anche per le più frequenti problematiche psicoaffettive.
I modelli Horse Activities, ispirati ai protocolli di intervento americani, puntano a sottolineare la valenza terapeutica di tutte le attività di scuderia che coinvolgono il cavallo, senza limitarsi al solo lavoro in sella.
La Psicoterapia Equestre potrebbe rivelarsi un effettivo strumento terapeutico per svariate problematiche, integrando alla Terapia tradizionale protocolli di Horse Activities accompagnati ed assistiti da figure professionali come lo Psicologo e lo Psicoterapeuta.
Una breve indagine è stata fatta per osservare come una sessione completa di Equitazione e Attività di Scuderia possa apportare benefici nelle persone, abbassando i livelli di ansia e tensione emotiva.
Molti aspetti vanno ancora approfonditi e la ricerca può fornire ancora tanti spunti di indagine e di riflessione al riguardo.
C'è da augurarsi che tutte le preziose scoperte non vengano trascurate ma che spingano sempre più l'interesse scientifico, sanitario e clinico in questa direzione.
In Italia le norme e la regolamentazione in materia contemplano la TMC all'interno delle Pet -Therapy, mentre nel panorama internazionale e in particolare in America, la visione è molto più ampia e particolareggiata.
I cavalli, grazie alle loro particolari attitudini e capacità comunicative possono divenire per l'uomo metafora delle relazioni di vita, permettendogli di sperimentare sia a livello comportamentale che emotivo, modalità adattive di rapportarsi con il mondo e con gli altri.
Per questo motivo anche la quotidianità con il cavallo può divenire curativa, non soltanto per le patologie neurologiche e psichiatriche, ma anche per le più frequenti problematiche psicoaffettive.
I modelli Horse Activities, ispirati ai protocolli di intervento americani, puntano a sottolineare la valenza terapeutica di tutte le attività di scuderia che coinvolgono il cavallo, senza limitarsi al solo lavoro in sella.
La Psicoterapia Equestre potrebbe rivelarsi un effettivo strumento terapeutico per svariate problematiche, integrando alla Terapia tradizionale protocolli di Horse Activities accompagnati ed assistiti da figure professionali come lo Psicologo e lo Psicoterapeuta.
Una breve indagine è stata fatta per osservare come una sessione completa di Equitazione e Attività di Scuderia possa apportare benefici nelle persone, abbassando i livelli di ansia e tensione emotiva.
Molti aspetti vanno ancora approfonditi e la ricerca può fornire ancora tanti spunti di indagine e di riflessione al riguardo.
C'è da augurarsi che tutte le preziose scoperte non vengano trascurate ma che spingano sempre più l'interesse scientifico, sanitario e clinico in questa direzione.
File
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Tesi_Boz...oti_1.pdf | 784.09 Kb |
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