• reclutamento

La presente tesi analizza l’evoluzione del reclutamento nella Marina Militare Italiana, con particolare attenzione ai cambiamenti organizzativi e sociali che hanno caratterizzato il periodo recente. In un contesto storico segnato da incertezza e instabilità internazionale, si osserva una generale diminuzione dell’appeal del lavoro nel settore pubblico, e in particolare in ambiti come la sicurezza e la difesa. Tale tendenza si riflette in una lieve flessione della vocazione al servizio militare, che ha posto nuove sfide alle organizzazioni preposte alla selezione del personale.

L’elaborato esplora il ruolo strategico della Marina Militare nel gestire questo fenomeno, mantenendo alta l’efficacia del processo selettivo nonostante una riduzione del numero di candidati. Viene evidenziata l’importanza di un ampio bacino di concorrenti per garantire una selezione realmente meritocratica e capace di rispondere agli standard operativi richiesti. Di fronte alla progressiva diminuzione dell’interesse verso le carriere militari, la Marina ha reagito con tempestività e rigore, riorganizzando le modalità di selezione e dimostrando una notevole capacità gestionale.

Attraverso un confronto con organizzazioni simili, sia in ambito nazionale che internazionale, la tesi mette in luce le differenti strategie adottate per fronteggiare i cambiamenti in atto. In questo quadro, emerge con forza la capacità della Marina Militare di preservare la propria identità istituzionale, integrando allo stesso tempo elementi di innovazione e adattamento.

In conclusione, il lavoro propone una riflessione sull’importanza della gestione del cambiamento all’interno delle organizzazioni pubbliche, e sul reclutamento come leva fondamentale per garantirne la continuità e l’efficienza.