• Derivati
• Swap
• Up-front

Nella tesi vengono analizzate le problematiche giuridiche relative ai contratti derivati e, in particolare del contratto di interest rate swap. L'attenzione si concentra maggiormente sulle tematiche più dibattute in sede dottrinaria e giurisprudenziale. I punti cardine del ragionamento sono quindi la qualificazione giuridica del contratto e l'individuazione della sua causa astratta. Accanto a tale analisi è stata condotta un esposizione relativa alla causa concreta dello stesso, giustificata dal frequente ricorso che la giurisprudenza ha fatto a tale concetto per valutare la validità del contratto in sede di contenzioso giurisprudenziale. Il tema centrale dell'opera è la qualificazione giuridica dell'up-front alla stregua dei dogmi del diritto privato italiano. In tale operazione sono state prese in considerazione le più importanti opinioni presentate dalla dottrina e dalla giurisprudenza; in particolare, quindi, la sua qualificazione quale finanziamento occulto ovvero come tecnica negoziale del contratto. Tale analisi è svolta, inoltre, in entrambe le ipotesi in cui lo stesso si manifesta nella prassi delle negoziazioni, ossia in sede di prima stipulazione del contratto, ovvero in sede di rinegoziazione. Infine è stata analizzata la natura giuridica dell'operazione di rimodulazione del contratto di interest rate swap; operazione alquanto frequente, sulla cui natura giuridica si continua a dibattere nelle aule di tribunale e non solo.