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Una delle priorità della ricerca farmacologica è, dunque, quella di sviluppare nuovi strumenti terapeutici finalizzati sia alla cura che alla prevenzione di tali patologie. In questo campo, una delle categorie di molecole che ha suscitato maggiore interesse è quella dei gastrasmettitori endogeni: il monossido di azoto (NO) , il monossido di carbonio (CO), ed il solfuro di idrogeno (H₂S). Tra questi, l' H₂S ha recentemente suscitato l'interesse della comunità scientifica. Alcuni studi hanno dimostrato che questo gas è in grado evocare delle risposte benefiche nei confronti del sistema cardiovascolare, paragonabili a quelle del NO. Tra gli H₂S-Donors, gli isotiocianati sono risultati una delle tipologie di molecole più promettenti in quanto sono in grado di rilasciare il gastrasmettitore in maniera controllata. Questa tesi consente di identificare gli isotiocianati come potenziali H₂S-Donors, dotati di interessanti effetti a livello cardiovascolare. Queste molecole saranno poi sottoposte ad ulteriori studi funzionali al fine di determinarne in maniera chiara il profilo farmacologico, affinchè in futuro possano costituire una base per lo sviluppo di nuovi farmaci cardiovascolari.