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Lo scopo dell’elaborato è chiarire, attraverso i risultati delle analisi osteologico-faunistiche, alcuni aspetti dei costumi alimentari e delle risorse economiche degli abitanti del sito archeologico di San Genesio (San Miniato, Pisa), nel periodo compreso tra il VII secolo e la seconda metà del XIII secolo.
L’analisi del campione si è avvalsa della metodologia classica adottata per gli studi archeozoologici: il calcolo del numero dei resti identificati (NR) e del numero minimo di individui (NMI), le classi di età, la distribuzione degli elementi anatomici, i valori osteometrici e le tecniche di macellazione.
I risultati ottenuti, per ogni singolo intervallo cronologico considerato, sono stati utilizzati per definire le strategie di sfruttamento delle risorse animali all’interno del sito, sottolineando le variazioni legate ai mutamenti degli assetti territoriali e della struttura dell’insediamento e confrontando quanto emerso con i quadri generali di età medievale ricostruiti dagli studiosi, per la penisola italiana, sulla base delle fonti storiche e archeozoologiche.