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Il presente lavoro propone una panoramica del contesto storico, letterario e culturale cui è inscritto il drammaturgo Matei Visniec, con una particolare attenzione al profilo bio-bibliografico dello stesso, all'ambiente della Generazione '80 e alla dittatura di Nicolae Ceaușescu.
Seguono, nel secondo capitolo, una descrizione delle principali peculiarità che emergono dall'opera teatrale dell'autore: le influenze di cui egli ha fatto tesoro nel contesto letterario romeno e francese, il rapporto instaurato tra il testo teatrale e il regista, le funzioni e gli attributi più comuni dei personaggi tipici ritratti dal drammaturgo. In particolare, è dedicata un'analisi a due opere di Matei Visniec: "Teatro Decomposto o l'uomo-pattumiera" e "Attenzione alle vecchie signore corrose dalla solitudine", entrambe accomunate dalla loro forma modulare, ossia suddivise in tanti brevi monologhi o dialoghi di personaggi via via differenti fra loro, ambientati in situazioni drammatiche a sé stanti.
Nel terzo capitolo, sono analizzati alcuni testi che si leggono in entrambe le opere modulari dell'autore e che spesso condividono tematiche e motivi che si richiamano e intrecciano a vicenda.