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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-03232017-095653


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
CRISANTI, CAMILLA
URN
etd-03232017-095653
Titolo
Spettro autistico sottosoglia e Disturbi della nutrizione e dell'alimentazione: confronto fra pazienti con Anoressia nervosa, Bulimia nervosa e Disturbo da binge-eating
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof.ssa Dell'Osso, Liliana
Parole chiave
  • spettro autistico
  • Anoressia nervosa
  • Bulimia nervosa
  • Disturbo da binge-eating
  • EDI-2
  • AdAS Spectrum
Data inizio appello
11/04/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Introduzione: diversi studi hanno messo in evidenza l'esistenza di aspetti comuni ai Disturbi dello spettro autistico (DSA) e ai Disturbi della nutrizione e dell’alimentazione (FED) come la restrizione degli interessi a pochi ambiti (nel caso dei disturbi alimentari diete, cibo, peso corporeo), la scarsa flessibilità, la presenza di pattern comportamentali ristretti e ripetitivi (declinato dai FED nelle condotte alimentari limitate e stereotipate). L’interesse per il possibile nesso fra i FED e i DSA è testimoniato da molteplici studi, i quali si sono però principalmente focalizzati su pazienti con Anoressia nervosa, mentre la relazione fra gli altri sottogruppi diagnostici dei FED e i tratti autistici risulta oggi ancora largamente inesplorata.
Obiettivi: 1) valutare i livelli di tratti autistici e le manifestazioni dello spettro autistico presenti in una popolazione con FED, confrontandoli con un gruppo di soggetti sani (HC); 2) valutare differenze nella modalità di espressione fenotipica dello spettro autistico nei diversi sottogruppi diagnostici (Anoressia nervosa con restrizioni, AN-R, Anoressia nervosa con condotte binge-eating, AN-BP, Bulimia nervosa, BN, e Disturbo da binge-eating, BED) e sulla base del tipo di condotta alimentare, se restrittiva o di tipo binge-eating; 3) valutare eventuali correlazioni significative fra le dimensioni afferenti allo spettro autistico e quelle riguardanti il disturbo alimentare.
Materiali e metodi: 138 pazienti con FED (46 AN-R, 24 AN-BP, 34 BN e 34 BED) e 160 HC sono stati valutati con la SCID-5 e hanno compilato l'Adult Autism Subthreshold Spectrum (AdAS Spectrum) per indagare le manifestazioni dello spettro autistico, e la Eating Disorder Inventory 2 (EDI-2). Il gruppo dei pazienti è stato suddiviso ulteriormente in Bingers e Restrictives, a seconda della presenza o meno del comportamento binge-eating.
Risultati: tutti i sottogruppi diagnostici del gruppo FED presentano un punteggio totale AdAS Spectrum significativamente più elevato rispetto al gruppo HC, così come punteggi superiori nei singoli domini, tranne che nel dominio Infanzia/Adolescenza nei gruppi AN-BP e BED, nel dominio Interessi ristretti e ruminazione nei gruppi BN e BED e nel dominio Ipo-Iper reattività agli stimoli sensoriali nel gruppo AN-BP. I soggetti Restrictives presentano punteggi totali significativamente più elevati all’AdAS Spectrum totale e nei domini Interessi ristretti e ruminazione e Inflessibilità e aderenza alla routine, rispetto ai Bingers. I domini EDI-2 correlati con il maggior numero di domini dell'AdAS Spectrum risultano essere Insicurezza sociale, Sfiducia negli altri e, in misura minore, Comunicazione non verbale.
Conclusioni: non solo i pazienti AN, ma anche quelli BN e BED presentano livelli di tratti autistici significativamente più elevati rispetto alla popolazione generale. Inoltre, i pazienti con comportamento alimentare restrittivo presentano tratti autistici maggiori di quelli con comportamento binge. Le differenze osservabili fra i sottogruppi diagnostici permettono di identificare un “profilo AdAS”, ovvero una diversa tipologia di manifestazioni dello spettro autistico nei diversi disturbi alimentari, che potrebbe essere importante in termini di individuazione precoce di soggetti a rischio nonche' a fini di ricerca.
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