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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03202025-115619


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PIAZZOLLA, STEFANO
URN
etd-03202025-115619
Titolo
Ragione e intuizione in Spinoza
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Paoletti, Giovanni
Parole chiave
  • Intuizione
  • Modi
  • Ragione
  • Sostanza
  • Teoria della conoscenza
Data inizio appello
04/04/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
04/04/2065
Riassunto
L’argomento della presente tesi è il rapporto tra ragione e intuizione in Spinoza, e in particolare nell’Etica. A renderlo interessante mi pare in primo luogo l’atteggiamento di Spinoza stesso al riguardo: sembra poco propenso ad affrontarlo in quanto tale e, se dedica diversi passi a chiarire che cosa siano e come operino questi due modi di conoscenza, raramente ci dà lumi sul rapporto che li lega. Eppure, è proprio questo il punto degno di interesse. Tale rapporto sarebbe già interessante come problema filosofico generale, perché riguarda due conoscenze vere, e il punto è spiegare come sia possibile conoscere la verità in due modi diversi; ancora più interessante lo diventa nell’ambito di una filosofia, quale quella spinoziana, di cui non si può certo dire che abbia un’impostazione soggettivistica, volta in primo luogo a chiarire come l’uomo conosca e si rapporti alla realtà. Il rapporto tra ragione e intuizione in Spinoza è illuminante rispetto al problema del rapporto tra Dio e uomo, tra sostanza prima e modo, anzi ne è quasi una declinazione particolare, e ciò è quanto la presente tesi vorrebbe mostrare.
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