• complex
• copper
• cuproptosis
• TSPO

La ricerca di nuovi farmaci attivi nel contrastare le neoplasie e le crescenti resistenze sviluppate dai tumori contro i farmaci antitumorali classici, come i composti del platino, hanno condotto a valutare complessi di altri metalli come potenziali nuovi farmaci antitumorali. Tra questi, i complessi a base di rame il quale, secondo recenti studi, é in grado di indurre la cuproptosi cellulare ossia una morte multifattoriale rame-dipendente innescata a livello mitocondriale. I complessi del rame (ionofori e chelanti), essendo costituiti da uno ione coordinante endogeno e non esogeno come il platino, sono stati quindi studiati non solo come possibili antitumorali, meno tossici dei complessi del platino, ma anche per il trattamento di condizioni patologiche derivanti da una disomeostasi del rame. L'obiettivo del progetto di ricerca a cui ho preso parte durante il periodo di tesi é quello di sviluppare una molecola portante uno ionoforo in grado di trasportare selettivamente il rame a livello mitocondriale.