• sostenibile
• edificio bioclimatico
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• recupero

La tesi ha come oggetto l'ospedale Sant'Andrea della Spezia e nasce dalla necessità del Comune e dell'Asl 5 di mutare la destinazione d'uso del nosocomio in vista della realizzazione di un nuovo centro medico in un'area meno centrale della città.
La tesi è costituita da due parti: una di ricerca storica riguardante le origini e lo sviluppo del nosocomio spezzino, inserito nel contesto più ampio delle strutture ospedaliere sette-ottocentesche italiane ed estere; l'altra progettuale nella quale si propone una conversione d'uso per due degli edifici presenti protetti da vincoli normativi e la realizzazione di nuovi.
Nell'impianto progettuale rivestono un importante ruolo l'attenzione alle preesistenze di pregio e al risparmio energetico: il primo elemento ha portato a donare nuovamente risalto alle architetture e ai giardini storici; il secondo si è concentrato sull'orientamento degli edifici oltre che sull'utilizzo di impianti fotovoltaici e di recupero delle acque meteoriche, permettendo la realizzazione di costruzioni a basso consumo energetico.