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Questo lavoro di tesi ha affrontato la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), una patologia endocrino-metabolica molto diffusa tra le giovani donne, aggravata da sovrappeso e obesità. L’insulino-resistenza (IR) è un fattore chiave nella patogenesi della PCOS, influenzando il metabolismo glucidico-lipidico e la regolazione ormonale. L’iperinsulinemia compensatoria stimola la produzione di androgeni da parte delle ovaie e delle ghiandole surrenali, aggravando l’iperandrogenismo e alterando il ciclo mestruale.
L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nella gestione della PCOS. Una dieta a basso indice glicemico migliora la sensibilità insulinica e la funzione ovulatoria, mentre l’integrazione di fibre, polifenoli e omega-3 favorisce la regolazione del microbiota intestinale e riduce l’infiammazione cronica. Anche il tessuto adiposo viscerale contribuisce alla patologia, poiché un aumento delle adipochine pro-infiammatorie e una ridotta produzione di adiponectina aggravano l’IR e la disfunzione ovarica. Tuttavia, una modesta perdita di peso può migliorare significativamente la sintomatologia.
Gli integratori alimentari come Myo-inositolo, D-Chiro-inositolo, DHA, polifenoli e curcumina hanno mostrato effetti positivi sulla sensibilità insulinica e sulla funzione ovarica. Inoltre, il ripristino dell’equilibrio del microbiota intestinale con prebiotici e probiotici potrebbe rappresentare un’innovativa strategia terapeutica.
In conclusione, la gestione della PCOS richiede un approccio integrato tra alimentazione, nutraceutica e stile di vita, con l’obiettivo di migliorare la prognosi e preservare la fertilità delle giovani pazienti.

This thesis addressed polycystic ovary syndrome (PCOS), a common endocrine-metabolic disorder among young women, worsened by overweight and obesity. Insulin resistance (IR) is a key factor in the pathogenesis of PCOS, affecting glucose-lipid metabolism and hormonal regulation. Compensatory hyperinsulinemia stimulates androgen production in the ovaries and adrenal glands, exacerbating hyperandrogenism and disrupting the menstrual cycle.
Nutrition plays a crucial role in managing PCOS. A low-glycemic index diet improves insulin sensitivity and ovulatory function, while fiber, polyphenols, and omega-3 fatty acids support gut microbiota regulation and reduce chronic inflammation. Visceral adipose tissue also contributes to the condition, as increased pro-inflammatory adipokines and reduced adiponectin production worsen IR and ovarian dysfunction. However, even modest weight loss can significantly improve symptoms.
Dietary supplements such as Myo-inositol, D-Chiro-inositol, DHA, polyphenols, and curcumin have shown positive effects on insulin sensitivity and ovarian function. Additionally, restoring gut microbiota balance with prebiotics and probiotics could represent an innovative therapeutic strategy.
In conclusion, managing PCOS requires an integrated approach combining nutrition, nutraceuticals, and lifestyle modifications to improve prognosis and preserve fertility in young patients.